Foibe, la “revisionista” Kervesan: “Oggi Slovenia si è svenduta” 

Foibe, la revisionista Kervesan: Oggi Slovenia si è svenduta

Pubblicato il: 13/07/2020 17:09

“Oggi il governo sloveno ha svenduto una parte della propria storia. Sono gesti evidentemente utili e che fanno comodo a qualcuno, non certo per ristabilire la verità e la storia di queste terre. Si confondono le cose mischiando i morti, si fa una caos tremendo con tutto il periodo che va dal 1920 al 1945, si dimentica il fascismo, le aggressioni subite ai danni dei popoli jugoslavi e sloveni, i campi di concentramento della dittatura mussoliniana. Siamo alle solite”. Così all’Adnkronos Alessandra Kervesan – autrice del sito revisionista www.diecifebbraio.info che contesta l’esistenza di omicidi di massa nella foiba di Basovizza – sull’incontro di oggi tra Mattarella e il presidente sloveno Pahor, che si sono dati la mano nel luogo simbolo delle foibe.

Kervesan parla anche della restituzione del Narodni Dom di Trieste alla minoranza slovena. “Un atto dovuto già dalla fine della guerra. Sono in ritardo di 75 anni”, conclude.