Piacenza, carabiniere intercettato: “La roba gliela diamo noi” 

Piacenza, carabiniere intercettato: La roba gliela diamo noi

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 22/07/2020 15:08

“Minchia adesso ti devo racconta quello che ho combinato…ho fatto un’associazione a delinquere ragazzi! Che se va bene…ti butto dentro, nel senso a livello di guadagno”. In ”poche parole abbiamo fatto una piramide: sopra ci siamo irraggiungibili, ok? A noi non ci deve cagare nessuno”. Lo dice in un’intercettazione un carabiniere coinvolto nell’indagine della procura di Piacenza che ha portato all’arresto di alcuni carabinieri e al sequestro della caserma di Levante.

“Però Davide i contatti ce li ha tutti lui, quelli grossi! – prosegue il carabiniere nell’intercettazione – Lui siccome è stato nella merda, e a Piacenza comunque conosce tutti gli spacciatori, abbiamo trovato un’altra persona che sta sotto di noi. Questa persona qua va tutti da questi gli spacciatori”.

“Guarda, da oggi in poi, se vuoi vendere la roba… vendi questa qua, altrimenti non lavori!”, si legge ancora in un’intercettazione, e” la roba gliela diamo noi! Poi lui… loro a su… a loro volta avranno i loro spacciatori… quindi è una catena che a noi arriveranno mai”.

“A me interessa l’erba, a me l’im…io l’importante è che ho l’erba (ndr marijuana) (…) a me mi interessa l’erba di averla sempre”, dice in un’intercettazione M.G., uno dei carabinieri arrestati. “.. Io dell’erba non posso fare a meno – dice ancora – in settimana così faccio il viaggio (trasporto di droga, ndr)… mi faccio un unico perché così se riesco vengo a prendere sia l’erba che la coca (ndr cocaina) …vengo a prendere tutti e due”.

Ma non solo. In un’altra intercettazione ambientale tra il carabiniere di Piacenza e il referente su piazza di spaccio milanese, il militare dice di aver già venduto un panetto di stupefacente e di avere già incassato: “Una già l’ho venduta e già c’ho pure i soldi”.