Covid, Tarro: “Rivedere uso mascherine” 

Covid, Tarro: Rivedere uso mascherine

Pubblicato il: 27/07/2020 13:28

“Studi hanno mostrato come il contagio” da coronavirus Sars-Cov-2 “non avviene all’esterno e in luoghi ventilati e, come confermato dall’università di Oxford a fine maggio, il virus non sopravvive più di 6-7 minuti ai raggi ultravioletti”. Queste evidenze “diventano importanti per tutte le asserzioni sulle famose mascherine”. Il loro uso “va rivisto soprattutto in vista della prossima apertura delle scuole a settembre”. A suggerirlo è stato il virologo Giulio Tarro, durante il suo intervento al convegno in Senato ‘Covid-19 in Italia: tra informazione, scienza e diritti’, evento al centro di polemiche in seno alla comunità scientifica italiana.

L’esperto ricorda che “inizialmente” le mascherine “andavano portate esclusivamente da soggetti contagiati e operatori sanitari”, ed evidenzia come si registri nel mondo “una differenza negli approcci”. Per esempio, per quanto riguarda le scuole, “a maggio erano aperte in Danimarca e Austria, in Svezia non le hanno mai chiuse”.

Altri aspetti su cui riflettere sono i dati che riguardano “l’immunità cellulare” rilevata contro Sars-Cov-2 in alcuni studi e finora “poco considerata” e il grande capitolo dell’approccio terapeutico a Covid-19, “che dovrebbe basarsi soprattutto su antivirali, prima di considerare” l’arma “vaccino. C’è poi anche l’approccio degli anticorpi neutralizzanti dimostrato dagli studi sul plasma, metodo usato da Giuseppe De Donno a Mantova, in collaborazione con il Policlinico San Matteo di Pavia”.