Licenziamenti bloccati, le novità in arrivo 

Licenziamenti bloccati, le novità in arrivo

(Fotogramma)

Pubblicato il: 30/07/2020 17:37

Proroga del blocco dei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, collettivi ed individuali, e indipendentemente dal numero dei dipendenti, fino al 31 dicembre 2020 ossia fino al termine del periodo per cui è stata prorogata la cig per Covid. Lo prevede la bozza del Dl Agosto che l’Adnkronos ha potuto visionare. Restano altresì sospese, si legge, ” le procedure pendenti avviate successivamente alla data del 23 febbraio 2020, fatte salve le ipotesi in cui il personale interessato dal recesso, già impiegato nell’appalto, sia riassunto a seguito di subentro di nuovo appaltatore in forza di legge, di contratto collettivo nazionale di lavoro, o di clausola del contratto di appalto”.

La proroga del blocco non si applica nelle ipotesi di licenziamenti per “cessazione definitiva dell’attività dell’impresa”. Né il divieto di licenziamento si applica “in caso di fallimento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio dell’impresa, ovvero ne sia disposta la cessazione”. E’ anche prevista la possibilità di revocare eventuali licenziamenti per giustificato motivo oggettivo purchè il datore di lavoro faccia “contestuale” richiesta di cig per Covid “ripristinando” così il rapporto di lavoro “senza soluzione di continuità, senza oneri né sanzioni per il datore di lavoro”.