Si dà fuoco a Crema, direttore Comunità psichiatrica: “Addolorati e sotto shock”  

Si dà fuoco a Crema, direttore Comunità psichiatrica: Addolorati e sotto shock

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 02/08/2020 20:28

La donna che ieri si è suicidata a Crema si chiamava Paola, aveva 38 anni, ed era “piena di progetti, voglia di fare”, anche per questo “siamo profondamente addolorati e sotto shock“. Marco Garbarini, direttore sanitario della Comunità Terapeutica Psichiatrica Redancia Po di Crema (Cremona), dove era ospite la donna, che si è data fuoco, è affranto.

“Quello che possiamo dire – spiega, raggiunto dall’Adnkronos – è che siamo tutti scioccati: non c’era nulla che ci facesse pensare a quello che poi è successo, nessun elemento che tradisse uno scompenso nelle condizioni di Paola. Era un giorno come un altro. Il nostro pensiero va ai suoi familiari”. La Comunità ospita 36 persone.

“Ora – sottolinea – dobbiamo continuare a pensare ai nostri ospiti a cui tutta questa storia non fa bene, c’è un’enfatizzazione che potrebbe essere dannosa per le loro fragilità e le nostre precauzioni devono essere rafforzate”. La questione delle riprese con il cellulare addolora il medico, che non commenta. Paola è potuta uscire perché, spiega Garbarini, “le nostre comunità sono aperte, i nostri ospiti possono uscire regolarmente. Il fine delle comunità è riabilitativo. Paola era da noi da diversi mesi e aveva il comportamento abituale, era abituata a mangiare fuori, come è successo anche ieri”.