Covid, in Puglia obbligo di mascherina in discoteche all’aperto 

Covid, in Puglia obbligo di mascherina in discoteche all'aperto

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Pubblicato il: 13/08/2020 09:26

Ieri sera il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato una ordinanza, la numero 336, che contiene misure urgenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e che obbliga all’uso delle mascherine protettive delle vie respiratorie in luoghi all’aperto come discoteche, sale da ballo e locali assimilati in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro. L’ordinanza è valida a partire da oggi.

L’obbligo è di “esclusiva responsabilità personale dei medesimi soggetti obbligati”, si legge nell’ordinanza. “Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti”. Possono essere utilizzate mascherine di comunità, cioè monouso, o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonee a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.

Gli utenti di discoteche, sale da ballo e locali assimilati “hanno l’obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie” con le caratteristiche già descritte “sempre, anche all’aperto, laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di 2 metri sulla pista da ballo e di 1 metro nelle altre zone dei locali, afferendo il prescritto obbligo all’esclusiva responsabilità personale dei medesimi utenti. Gli esercenti, all’ingresso dei predetti locali, hanno l’obbligo di rilevare la temperatura corporea impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5°, nonché di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione”.

Rimangono ferme tutte le altre misure relative alle attività di intrattenimento danzante all’aperto di cui alle Linee Guida regionali adottate con ordinanza 283 del 2020.