Fase 3: Schroders, abbracciato flessibilità lavorativa ben prima del lockdown  

Schroders, abbracciato flessibilità lavorativa ben prima del lockdown

Pubblicato il: 17/08/2020 19:03

“Schroders ha abbracciato la flessibilità lavorativa ben prima del lockdown e i nostri investimenti nella tecnologia per il lavoro da remoto, portati avanti negli anni, hanno permesso al nostro business di procedere regolarmente fin da marzo. D’altra parte, abbiamo concentrato in pochi mesi 20 anni di progressi nell’atteggiamento verso il lavoro flessibile e puntiamo a proseguire in questo slancio. Crediamo che un ripensamento delle regole sulla flessibilità si dimostrerà estremamente positivo per la produttività di Schroders nel lungo periodo, mettendo in luce allo stesso tempo la società come datore di lavoro esemplare e all’avanguardia”. Ad affermarlo Emma Holden, Global Head of Human Resources, Schroders, società di investimento internazionale tra i leader a livello mondiale.

Schroders, infatti, ha annunciato oggi di avere adottato in modo permanente un modello di lavoro flessibile all’interno della società. Questa decisione consentirà ai dipendenti di adottare pratiche di lavoro che rispondano al meglio alle esigenze dei clienti, alle necessità del business e alle specificità lavorative di ciascuna persona, assicurando allo stesso tempo che non vengano meno le interazioni faccia a faccia, per preservare una cultura di collaborazione, innovazione e produttività.

“Schroders resta convinta – sottolinea in una nota – che il lavoro in ufficio offra molti benefici e tale modalità rimarrà quindi una componente importante dell’approccio della società al lavoro flessibile. Il lavoro flessibile permetterà ai singoli team e dipendenti di decidere quando, come e dove lavorare per supportare al meglio i clienti e la società, senza perdere di vista il valore degli incontri personali e i benefici che essi generano in termini di produttività complessiva. Schroders ha completa fiducia nella capacità dei dipendenti di garantire eccellenza ai clienti e di alimentare la solida cultura di collaborazione e lavoro di squadra che è un tratto distintivo della società”. Per Schroders, “la flessibilità lavorativa può assumere diverse forme, ma il punto cruciale sta nella scelta e nel consentire alle persone di lavorare nei modi più produttivi per loro, per il loro team e per la società”. “Flessibilità lavorativa non significa che tutti i dipendenti lavoreranno da remoto a tempo pieno”, conclude.