Blangiardo: “Mercato lavoro in ripresa, ma ancora non è ai livelli precedenti” 

Blangiardo: Mercato lavoro in ripresa, ma ancora non è ai livelli precedenti

Gian Carlo Blangiardo (Fotogramma)

Pubblicato il: 19/08/2020 11:33

Nel mercato del lavoro “del ‘dopo Covid’ c’è stata una caduta drammatica per un paio di mesi, poi una ripresa che si sta manifestando ma che ancora non ha raggiunto i livelli precedenti”. Lo ha detto Gian Carlo Blangiardo, presidente dell’Istat, in un convegno al Meeting di Rimini. “Subita la botta stiamo cercando di reagire. Qualche segnale positivo c’è, va trasformato in qualcosa di strutturale per tornare alla situazione precedente”, ha aggiunto.

“Il lavoro a distanza – ha aggiunto Blangiardo – è un’opportunità, modesta prima” della pandemia e che ora “si è scoperta e si vorrebbe valorizzare in prospettiva. Ha elementi positivi ma anche problematici” per cui “dobbiamo cercare di trovare una soluzione equilibrata per valorizzare questa opportunità, lasciando tutte le strade aperte e farlo in maniera differenziata in relazione alle problematiche dei settori e del mondo del lavoro”. “Non abbiamo ancora trovato una soluzione – ha aggiunto – ma una strada sulla quale muoverci”.

Il lavoro a distanza, ha spiegato, “c’è chi può farlo e può farlo in modo più produttivo. Ma non avendo vincoli di orari, c’è il rischio di lavorare in orari in cui non si sarebbe fatto, come la sera o la domenica. Oppure – ha detto ancora – penso a una madre con tre figli: forse andare al lavoro non dico fosse un modo di riposare, ma era motivo per uscire da un ambiente e sviluppare socialità. Il lavoro – ha ribadito Blangiardo – non è solo portare soldi a casa, ma anche socializzare. Un’opportunità che il lavoro a distanza non dà”.

Secondo il presidente dell’Istat, “abbiamo ricevuto una lezione importante, ci rendiamo conto del rovescio della medaglia, non enfatizziamo ma troviamo una soluzione equilibrata”. La vera sfida, ha aggiunto, “è creare le condizioni perché tutto questo non determini una caduta del prodotto e della produttività”, ha concluso.