Scuola, in arrivo stangata fino a 1.130 euro a studente 

Scuola, in arrivo stangata fino a 1.130 euro a studente

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Pubblicato il: 22/08/2020 14:17

Non solo banchi e distanziamento nelle aule. Sul fronte della scuola sta per abbattersi anche la consueta ‘stangata’ di settembre legata all’acquisto di libri e corredo scolastico. Lo afferma il Codacons, che fornisce come ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.

“Sul fronte dei prezzi al momento i listini di diari, astucci, zaini e materiale scolastico appaiano sostanzialmente in linea con il 2019 e rincari si registrano solo per i prodotti di fascia alta, ossia per il corredo ‘griffato’ – spiega il Codacons, che ha realizzato una prima indagine a campione analizzano le tariffe praticate da grande distribuzione, negozi e piattaforme di e-commerce – Nel 2020 il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 180 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) la spesa tocca il picco di 55 euro. Altra voce che incide sull’esborso per il corredo è quella relativa al diario, che quest’anno supera i 22 euro per le marche più note“.

L’emergenza Covid con i suoi effetti depressivi sui consumi delle famiglie ha comportato un contenimento dei prezzi per i prodotti di fascia medio-bassa. “Ma lo stesso non si può dire per le marche di fascia alta, che al contrario hanno subito ritocchi dei listini al rialzo – analizza il Codacons – L’esborso per il materiale scolastico completo raggiungerà durante l’anno scolastico 2020/2021 quota 530 euro a studente su base annua, cui va aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola, con la spesa complessiva a carico delle famiglie che – tra corredo e libri – può facilmente raggiungere i 1.130 euro a studente”.

Ecco alcuni consigli utili per abbattere i costi fino al 40%. “Tuttavia – spiega il Codacons – anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40%”, seguendo alcuni consigli utili diffusi dalla stessa associazione. Partendo dal primo: “Non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Allontanateli dalla TV e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose”.

Nei supermercati “si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti ‘civetta’ -consiglia il Codacons- Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!”.

Il terzo consiglio è quello di rinviare gli acquisti. “Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia“, è l’opinione dell’associazione. Che aggiunge un altro piccolo suggerimento: “Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti”.

Infine, un cenno alle offerte promozionali e kit a prezzo fisso. “Ben vengano! Possono essere convenienti -dice il movimento dei consumatori- Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino (per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley)”.