Covid, Bassetti: “In Italia movimento no-vax ancora troppo forte” 

Covid, Bassetti: In Italia movimento no-vax ancora troppo forte

(Fotogramma)

Pubblicato il: 24/08/2020 12:19

“In merito al vaccino, va fatto un applauso a chi vi ha lavorato costantemente non solo negli ultimi mesi ma da ben prima, perché la tecnologia del vaccino viene già dalla Sars-1″. Così Matteo Bassetti, direttore della Clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ospite a ‘Coffee break’ su La 7.

“Confido molto nella sperimentazione: ci sono dei dati incoraggianti, già pubblicati su questo vaccino sviluppato dall’Università di Oxford. Evito di parlare di quello russo, ma il vaccino arriverà” continua Bassetti. “La difficoltà non è tanto trovare il vaccino efficace, ma produrlo: questo è un vaccino che dovrà essere prodotto per centinaia di milioni di miliardi di persone, perché riguarda tutto il mondo. Ma sono molto fiducioso”, dichiara Bassetti.

“Viviamo in un Paese che ha ancora un movimento troppo forte di No Vax – continua il direttore della Clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova – perciò bisogna lavorare prima sul vaccino anti influenza. Va fatta una campagna forte da parte del ministero della Salute e del governo. Il vaccino anti influenzale va raccomandato a tutti, non solo agli anziani ma anche a chi va a scuola, per poi arrivare al vaccino contro il covid”.

“Troppa gente dice già che non lo farà: con l’obbligo nessuno impara – conclude Bassetti – bisogna spiegarne l’importanza. La gente si deve convincere che in Italia il vaccino è gratis e ed è per tutti”.