Artigianato: challenge di scultura a Pietrasanta contro ‘fuga di scalpelli’ 

Challenge di scultura a Pietrasanta contro 'fuga di scalpelli'

Pubblicato il: 25/08/2020 09:23

Un challenge di scultura contro la ‘fuga di scalpelli’. I giovani artisti di tutto il mondo tornano a ‘scolpire’ l’arte a Pietrasanta (Lucca) per creare un progetto di arredo urbano funzionale alla città. Lavoreranno e dormiranno per dieci giorni a fianco delle loro creazioni in progress, nel cuore della capitale internazionale della lavorazione artistica del marmo e del bronzo e dell’arte contemporanea, i 10 giovani artisti selezionati che hanno risposto alla call del challenge ‘Marble Bench’ promosso dalla Fondazione Centro Arti Visive con il patrocinio del Comune di Pietrasanta.

Gli artisti scelti, selezionati tra 70 potenziali partecipanti da una speciale commissione formata dall’artista Fabio Viale, dai galleristi Susanna Orlando e Claudio Francesconi, dall’artigiano Massimo Galleni e dal regista giornalista Massimiliano Montefameglio, sono già al lavoro tra il giardino esterno e le sale dell’ex convento dei frati sede della Fondazione Centro Arti Visive a due passi da piazza Duomo e dai laboratori di marmo e bronzo. Ad accoglierli, in occasione della presentazione, sono stati il presidente del Cav, Nicola Stagetti, e il sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti, che insieme hanno voluto imprimere una nuova rotta alla mission della Fondazione.

“Fare di Pietrasanta – ha detto il primo cittadino – la casa dei giovani artisti di tutto il mondo che vogliono imparare a lavorare il marmo e il bronzo sulle orme dei grandi nomi dell’arte contemporanea mondiale che qui scolpiscono e modellano a fianco dei nostri magnifici artigiani. Il nostro compito è creare i presupposti per garantire continuità alla leadership internazionale del nostro artigianato, alle nostre imprese e dei nostri maestri”. Sono 70 i candidati, il 15% sono stranieri che vivono e lavorano già in Italia, il 10% invece sono artisti italiani che vivono all’estero e che ambiscono a rientrare. Gli artisti selezionati sono: Francesco Benedetti – Benzima Design Studio; Giorgio Castellano (architetto); Sandro Del Pistoia (artista); Rob Good (artista); Nemanja Ronkovic (archietto designer); Giacomo Ravagli (artista); Ekstere – Salvatore Tabone (architetto); Gabriele Trovè (archietto); Vitali Studio – Oliviero Vitali (architetto), Ilaria Zampieri (designer).

“La Marble Bench è una residenza artistica strutturata come un contest, in cui i partecipanti dovranno sviluppare il proprio progetto lavorando in constante contatto e scambio reciproco, sotto la guida dei protagonisti dell’artigianato artistico di Pietrasanta, professionisti ed esperti di settore, per la risoluzione delle varie problematiche connesse alla realizzazione del progetto finale”, spiega il presidente del Cav Stagetti.

“I 10 artisti che la commissione ha scelto dovranno sviluppo un progetto di arredo urbano concepito per uno spazio pubblico conviviale all’interno del giardino storico della nostra Fondazione. I giovani selezionati prenderanno parte anche a un percorso di formazione teorico-pratica attraverso il tutoraggio di artisti, tecnici, artigiani del settore, che coadiuveranno i partecipanti nello sviluppo dei progetti e nella realizzazione dei bozzetti, guidandoli nella progettazione, per la scelta dei materiali e le tecniche di esecuzione del proprio bozzetto da presentare al pubblico”, aggiunge.

Alla fine della residenza artistica, come ogni contest, sarà decretato il bozzetto vincitore, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini che saranno chiamati a visitare la Fondazione Cav e a votare l’opera vincitrice nei giorni del 29 e 30 agosto. Nelle due giornate di esposizione aperte al pubblico, tutti i visitatori potranno votare a mezzo schede cartacee il progetto che riterranno valido per essere messo in produzione e realizzato. L’autore del progetto vincitore, altro aspetto di sicuro appeal, riceverà un premio di produzione di 5.000 euro per la realizzazione in marmo a grandezza naturale del progetto. Il 30 novembre, in occasione della Festa della Toscana, presso la Fondazione Cav, verrà inaugurata l’opera finita dove rimarrà esposta e visitabile al pubblico fino a giugno 2021.