Briatore, prete dj: “Ferito per attacchi a lui ma discoteche restino chiuse” 

Briatore, prete dj: Ferito per attacchi a lui ma discoteche restino chiuse

Flavio Briatore (Fotogramma)

Pubblicato il: 27/08/2020 15:43

A Flavio Briatore, positivo al Covid, arriva la solidarietà di un sacerdote che ha alle spalle una lunga carriera da dj. “Ho stima per Briatore. I tanti attacchi che ha ricevuto mi hanno ferito. Il suo stile lo conosciamo, e anche se a volte lo porta a dire cose non condivisibili è un uomo che è arrivato in alto. Da’ tanto lavoro alle persone, merita rispetto. Ho visto i suoi locali e la tanta gente che vi lavora. Io prego per lui, tenga duro“, dice all’Adnkronos don Roberto Fiscer, sacerdote genovese con un lungo passato da dj nelle discoteche e fondatore della prima web radio parrocchiale.

Don Fiscer ha tanti amici nel mondo della notte ma non ha mai capito il perché della riapertura delle discoteche nella pandemia: “Le discoteche non avrebbero mai dovuto riaprire. Per un dj non poter fare ballare le persone, lo so bene, è deprimente ma col ballo la distanza non esiste e non c’è nemmeno la via di mezzo. Perciò dico: riapritele il più tardi possibile”.

Il sacerdote ex dj capisce che cosa significhi per un dj non lavorare: “Io vengo da quel mondo e so cosa vuole dire dovere spegnare gli impianti ma i sacrifici di oggi sono necessari per rivivere il divertimento sano domani”. Da qui il suo appello al mondo della notte: “Inventate altre forme di divertimento senza assembramenti. Si tratta di recuperare le piccole cose come gli affetti dopo il lockdown. Solo così usciremo dalla pandemia”.