Ricorso al test di Medicina: quando e perché farlo 

Ricorso al test di Medicina: quando e perché farlo

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Pubblicato il: 04/09/2020 10:04

Come ogni anno, ai primi di settembre si è svolto in tutta Italia il test d’ingresso per la facoltà di Medicina. Un appuntamento, questa volta, dove al rigido meccanismo di selezione che vedrà passare solo 13.072 studenti a fronte dei 66.638 – uno su cinque, insomma – si sommano le misure di sicurezza messe a punto dal Miur per limitare il rischio di contagio da Covid-19. Contrariamente al passato, infatti, al fine di limitare gli spostamenti nell’ambito del territorio nazionale e regionale, ciascun candidato, a prescindere dall’ateneo indicato come prima preferenza di assegnazione, ha sostenuto l’esame nella sede più vicina.

Uno sguardo alle principali irregolarità

Oltre al rispetto del distanziamento imposto dal Coronavirus e delle principali norme igieniche personali e ambientali, i candidati hanno però dovuto prestare attenzione anche alle tante irregolarità che, anche in questo 2020, non sono mancate. Che poi, stando alle segnalazioni che puntuali arrivano da ogni regione, sono sempre le stesse:

· Disposizione non a norma delle postazioni

· Mancata schermatura delle aule

· Utilizzo di telefoni cellulari

· Errori nei quesiti somministrati

· Domande non inedite

Come presentare ricorso: affidati ai professionisti di Consulcesi

Da qui, la valanga di ricorsi al TAR che ci si aspetta anche quest’anno per ottenere, a fronte dell’esclusione dalla graduatoria, l’accesso ai corsi. L’importante, in questo caso, è affidarsi a professionisti esperti, capaci di assistere i candidati nel ricorso al test di medicina 2020, ovvero un percorso che rappresenta la rivendicazione del loro diritto allo studio. Ecco perché Consulcesi, da sempre punto di riferimento per i medici di tutta Italia, mette i propri legali a disposizione degli aspiranti camici bianchi ingiustamente rimasti fuori. Sono ad oggi migliaia i ricorsi vinti e i giovani che hanno potuto coronare il loro sogno grazie alla voglia di non arrendersi.

Entro quanto tempo fare ricorso: le scadenze

Per chi ha speso i lunghi mesi estivi a prepararsi in vista del test, il tempo gioca un ruolo fondamentale anche dopo, per fare ricorso qualora non si sia ottenuto l’accesso alla graduatoria. A fronte di irregolarità riscontrate durante lo svolgimento della prova, è infatti possibile fare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria o da eventuali scorrimenti. Il che consentirà, una volta accolta l’istanza cautelare, l’iscrizione con riserva e la possibilità di frequentare i corsi in attesa dell’esito della domanda di merito. Per inviare segnalazioni, ricevere informazioni e presentare ricorso, è possibile richiedere fin da ora una consulenza gratuita a Consulcesi al numero verde 800189091.

Per maggiori informazioni Sito web: https://www.numerochiuso.info

Consulcesi SA – CHE:259458377 Balerna

Comunicato a cura di Docta srl