Musica: graphic novel sui Fask, ‘Siamo cresciuti coi fumetti e ora ne siamo protagonisti’ 

Graphic novel sui 'Fask': Incredibile! Siamo cresciuti coi fumetti e ora siamo noi il fumetto'

Pubblicato il: 08/09/2020 12:02

Una graphic novel per raccontare per la prima volta in un libro la storia, le canzoni, i retroscena e le curiosità relative alla band indie rock, Fast Animals and Slow Kids, detti anche i Fask. Un viaggio a fumetti nel backstage di un quartetto partito nel 2008 in punta di piedi da Perugia e arrivato oggi a meritarsi un posto tra le band rock italiane più seguite, come dimostrano gli oltre 20 milioni di ascolti su Spotify per il loro ultimo album Animali Notturni (Warner Music) o i tantissimi concerti sold out in tutta la Penisola. Con il titolo ‘Fast Animals and Slow Kids – Come reagire al presente’, la graphic novel edita da BeccoGiallo, arriva in libreria il 24 settembre ed è il quarto volume della collana Unplugged dopo i fumetti dedicati a Pinguini Tattici Nucleari, Murubutu e Rovere.

Scritto da Lorenzo La Neve e Giacomo Taddeo Traini e disegnato da un team di cinque illustratori (in ordine di apparizione Giacomo Taddeo Traini, Mattia ‘Drugo’ Secci, Alessandra Marsili, Zeno Colangelo e Jacopo Starace), il libro è impreziosito dalla copertina di Davide Toffolo, frontman dei Tre Allegri Ragazzi Morti, fumettista e grande amico della band. Decisivo è risultato poi l’apporto diretto dei quattro Fask, entusiasti fin da subito del progetto e disposti a raccontarsi senza giri di parole. Il volume è strutturato come uno sgangherato road movie a puntate che porta i Fask dal loro casolare in Umbria ad un loro concerto. Nel corso del racconto i quattro musicisti sono messi alla prova in maniera più o meno subdola da un’oscura creatura – un animale notturno, citando la band -che soffiando sulle loro ansie, sulle loro angosce interiori, frantuma le sicurezze e la coesione del gruppo. Solo grazie all’irresistibile desiderio di suonare e soprattutto alla salda e duratura amicizia che lega i quattro musicisti, i Fask riusciranno a superare ogni tensione e a salire per l’ennesima volta, tutti insieme, le scalette che portano al palcoscenico.

Essere protagonisti di un fumetto è davvero incredibile – commentano i Fast Animals and Slow Kids – Ancora oggi continua a fare uno strano effetto rivedersi in fotografie e videoclip, ma la sensazione di trovarsi ritratti in questi incredibili disegni è forse ancora più assurdo ma al tempo stesso familiare. Siamo cresciuti leggendo fumetti, dai Paperinik divorati alle elementari alle graphic novel di Gipi, che ci hanno accompagnato da sempre, anche quando eravamo chiusi nelle quattro mura di casa durante il lockdown. Mai avremmo immaginato di ripercorrere ricordi di questi anni di band in un viaggio in van all’interno di un fumetto”.