‘Michele Emiliano, l’ultimo Re di Puglia’: in libreria lo spaccato del governatore 

'Michele Emiliano, l'ultimo Re di Puglia': in libreria lo spaccato del governatore

Pubblicato il: 11/09/2020 12:24

Che le elezioni in Puglia siano una incognita vera, nonostante i sondaggi, non c’è alcun dubbio. La cosa poco nota è che l’ago della bilancia può dipendere molto dalle caratteristiche personali e politiche di uno dei contendenti alla carica di Governatore: Michele Emiliano. E a tracciare bene il profilo di questa vicenda fatta di potere, allargamento a destra, ingenuità vere o presunte che siano ed estrema capacità di gestione delle crisi interne al partito (e non solo) è il giornalista pugliese Tommaso Forte nel suo libro ‘Michele Emiliano, l’ultimo Re di Puglia’. Edito dalla Round Robin, questo volume made in Puglia non è una inchiesta a cui la casa editrice ha abituato i suoi lettori, ma uno spaccato personale e politico.

Dall’ingresso in politica che lo porta alla poltrona di Sindaco di Bari fino alla presidenza della Regione che spera di riottenere. Michele Emiliano, istrionico, acuto, intransigente e manovratore – come lo descrive il giornalista e autore – si trova ad affrontare una campagna elettorale complicatissima contro il temibile e favorito Raffaele Fitto. Il libro è il racconto di una serie di eventi ed aneddoti, anche inediti, della vita politica che lo porta dalla sedia di Primo cittadino di Bari fino alla Presidenza della Regione Puglia. Alleanze interessate, attacchi frontali, amicizie e stravaganti strategie politiche a poche settimane dalle elezioni che lo vedranno impegnato nella competizione con l’ex governatore Fitto. Il paradosso, che ben descrive l’autore, è che la sua poltrona è collegata a doppio mandato con il voto disgiunto in cui spera di raccogliere consensi pentastellati.

Scrivono di lui: “Dalla gestione dell’Ilva ai vaccini, dal Tap alla Xylella. Non c’è questione pugliese sulla quale Emiliano non si sia mosso con il passo situazionista”. Dalla descrizione che ne esce in questo volume, l’ago della bilancia per le elezioni – paradossalmente – sembra essere proprio lui e la sua natura umana, ancor di più che quella politica. Le indiscrezioni sul personaggio, che l’autore mette in fila in maniera temporale, raccontano della capacità di unire i pezzi differenti. Capacità che con i sondaggi in bilico potrebbe rivelarsi un’arma vincente. Il libro non risparmia l’elenco di guai giudiziari e di scossoni ricevuti in questi anni, tutto riconducibile all’idea di gestione del potere che lo fece diventare il Sindaco con la pistola’, da ex magistrato e opinionista per i salotti televisivi.