Scuola, studentessa Tasso: “Mi manca il compagno di banco” 

Scuola, studentessa Tasso: Mi manca il compagno di banco

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 14/09/2020 15:02

Niente schiamazzi al suono della campanella al termine delle lezioni del primo e secondo turno di classi del liceo Tasso di Roma. Sono usciti silenziosamente dal portone di via Sicilia gli allievi delle prime della scuola del Covid, al termine del primo giorno.

Oggi la cosa che mi è mancata di più è stato il compagno di banco“, ha commentato Elena all’Adnkronos e poi ha aggiunto: “Ci siamo sentiti strani, limitati“. “Ma è sempre meglio che stare a casa”, ha ribattuto sorridendo un compagno, Orlando.

“Io ero nel gruppo dei primi dell’alfabeto – spiega Elena – Dunque siamo stati messi in una classe mista e a differenza degli altri non abbiamo conosciuto ancora i nostri professori e compagni. Domani staremo a casa per una settimana, ma probabilmente senza Dad e poi torneremo in presenza la prossima”.

“Non ci si può avvicinare a nessuno”, riferisce Orlando, più fortunato di Elena in quanto già oggi non facendo parte del gruppo misto ha incontrato la classe e i professori. “Puoi parlare solo con chi ti sta accanto. La ricreazione la abbiamo fatta da seduti, speriamo non sia così per tutto l’anno “.

“Non è come prima che andavamo nei corridoi – afferma Elena – Ci manca non aver potuto parlare con nessuno. Spero che quando arriveranno i banchi almeno staremo tutti in classe”. Quindi, fa una pausa e chiede: “Perché ai banchi non ci hanno pensato prima?”.