Ancona, vigile fuoco: “Grosse difficoltà per estensione area” 

Ancona, vigile fuoco: Grosse difficoltà per estensione area

Pubblicato il: 16/09/2020 17:19

“La forte colonna di fumo interessava ancora la città, fino alle zone abitate, l’aria era irrespirabile. Quando sono arrivato stamattina a dirigere e coordinare le operazioni di spegnimento intorno alle 7,30, l’incendio era in fase controllata ma comunque non spento. La conformazione dell’area, 40mila metri per sei capannoni, una superficie enorme, ci ha comportato grosse difficoltà ancora presenti, ma almeno il fumo è ridotto“. A parlare all’Adnkronos è Angelo Molinari, direttore coordinatore del comando provinciale dei vigili del fuoco di Ancona e impegnato al porto per domare le fiamme che hanno distrutto magazzini strategici.

“Scenari di questo tipo al porto di Ancona già ce ne sono stati – ricorda – qualche anno fa andò a fuoco l’Ancopesca, uno stabilimento per la lavorazione del pesce. Anche allora le problematiche erano le stesse, grande estensione e presenza di numerosi materiali plastici”. Sull’origine del rogo il direttore del comando provinciale dei vigili del fuoco di Ancona resta cauto: “Al momento tutte le ipotesi sulle cause dell’incendio sono aperte – precisa – siamo ancora in una fase di spegnimento ed è prematuro sbilanciarsi. Andremo avanti ancora per 24, 48 ore con la nostra attività, in questo momento siamo 50 uomini e 30 mezzi da Pesaro, Macerata e Ascoli”.