Referendum, Conte: “Voto sì, non compromette funzionalità Camere” 

Referendum, Conte: Voto sì, non compromette funzionalità Camere

(Fotogramma)

Pubblicato il: 17/09/2020 11:33

“Voterò per il Sì, non compromette la funzionalità delle Camere”. Il premier Giuseppe Conte si esprime così in vista del referendum sul taglio dei parlamentari. Campagna elettorale? “Con gli impegni istituzionali… non credo di riuscire a fare dei passaggi sui territori. Io voterò a Roma per il referendum, il mio voto è a favore del Sì ritengo che la riduzione dei parlamentari non comprometta la funzionalità del Parlamento. Anzi, corredata con altri interventi, con un percorso riformatore che andrà integrato è completato, può essere un primo passaggio per contribuire a valorizzare anche in termini di autorevolezza dei parlamentari e dei lavori parlamentari”, dice il premier.

Blitz del presidente del Consiglio in una scuola di Roma

“Sono venuto qui questa mattina perché i radar del governo sulla scuola non si spengono dopo i primi giorni”, dice Conte lasciando l’istituto comprensivo di torre Angela, periferia difficile di Roma, dove è arrivato stamattina per un blitz a sorpresa. Sulla scuola “questo governo non ha mai nascosto le criticità, criticità che ci sono” ma che “accompagnano ogni inizio anno scolastico, anche se questo sì, è un anno particolare”.

Capitolo Mes: “Mi sono già espresso. Un buon padre di famiglia ha un quadro finanziario da tenere presente e, sulla base delle necessità, valuta se andare o meno in banca. In questo momento siamo concentrati sul Recovery Fund. Se il quadro di finanza pubblica rendesse necessario un supplemento di risorse, lo valuteremo insieme al Parlamento e ci confronteremo”.

“Certamente modificheremo i decreti sicurezza, ci abbiamo già lavorato, è nel programma di governo, lo faremo prima possibile…”, aggiunge.