Locandina del nuovo docufilm su Totò.
Pubblicato il: 17/09/2020 18:07
di Rossella Guadagnini
Intramontabile Totò. Dopo celebrazioni, anniversari, omaggi e rassegne ora arriva un nuovo film sul principe della risata. L’Associazione Amici di Totò …. a prescindere! Onlus e l’emittente televisiva Telecolore hanno infatti realizzato un documentario, intitolato “Umanamente Totò poi il Comico” di 2 ore ed 8 minuti, ultimato in agosto.
La lavorazione ha richiesto una durata di oltre due anni. Dedicata ad “Antonio de Curtis, Totò”, la pellicola ha la regia di Alberto De Marco, presidente dell’Associazione e di Franco Esposito, direttore dell’emittente tv, con la collaborazione dello ‘Special Guest’ – Director, il regista Francesco La Rosa.
Il film è tratto dal volume sulla vita e l’arte dell’attore partenopeo “Antonio de Curtis, Totò il Grande Artista dalla Straordinaria Umanità”, curato da De Marco e dallo scrittore Duilio Paoluzzi (scomparso di recente), edito dalla Casa Editrice Movimento Salvemini.
“Questo film -spiega De Marco all’Adnkronos- sarà presto presentato a livello nazionale e internazionale, a differenza del precedente sulla vita di Totò, che ho realizzato diversi anni fa, con la regia dell’attore Arnaldo Ninchi, che era stato direttore del Teatro Stabile di Trieste”. La pellicola è arricchita dagli interventi degli attori Yari Gugliucci e Arnaldo Ninchi; del giornalista e scrittore Giancarlo Governi; del direttore dell’Archivio di Stato di Salerno, Renato Dentoni Litta; da alcuni amici ancora viventi di Antonio de Curtis, ad esempio il Maestro dell’immagine, Carlo Riccardi, paparazzo della ‘dolce vita’, e il capitano dello yacht di Totò, Eugenio De Simone, detto “Capitan Frank”.
Numerosi i contributi speciali: la lirica “Post Mortem” del poeta Pasquale Palma, per la scomparsa dell’attore partenopeo, è declamata dal Maestro Paolo Pezzella, tenore dell’Accademia Santa Cecilia. Mentre alcune immagini sono accompagnate dalla voce di Arnaldo Ninchi, che interpreta “La preghiera del clown” di Totò. Tra le chicche , l’intervista inedita del giornalista Rai Lello Bersani e la lirica più celebre di Totò” ‘A Livella”.
“Un ringraziamento particolare -conclude De Marco- va ai cantanti Massimo Ranieri e Albano, a Renzo Arbore e al giovane attore Antonio Angrisano”, figlio di Franco, di recente impegnato nel doppiaggio della fiction “Il Segreto” di Canale 5.
Nel docufilm appaiono anche molti di coloro che hanno partecipato a vario titolo, in questi ultimi anni, alle iniziative commemorative dell’Associazione Amici di Totò, al libro e al film. Personaggi che, pur provenendo da mondi e culture diverse, hanno in comune la passione per il comico e la sua arte.
Tra questi, il generale dei Carabinieri Roberto Conforti, già responsabile al Comando generale della Tutela del Patrimonio Artistico; il vice Questore di Trieste, Annibale Martino, di origine napoletana; il pittore del Vaticano, Maestro Irio Ottavio Fantini; l’attore Arnaldo Ninchi; lo scrittore Luciano De Crescenzo; lo scrittore e giornalista, Antonio Ghirelli; il costruttore venezuelano di origine italiana, Filippo Gagliardi, soprannominato “lo zio d’America”; Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la Medicina, tra i più autorevoli partecipanti del Comitato d’Onore del Concorso Internazionale Antonio de Curtis, Totò.
Giunto alla XXII edizione, anche questo evento è ideato da Alberto De Marco e organizzato dall’Associazione Amici di Totò: la manifestazione conclusiva del Concorso Internazionale si terrà a Roma, in Campidoglio, mercoledì 9 dicembre. La premiazione sarà preceduta dal convegno “La Verità e la Legalità sono utopie che possono diventare realtà”, organizzato insieme all’Ordine degli Avvocati di Roma (con i crediti formativi per gli avvocati che vi parteciperanno).