Referendum, Di Maio: “Ora introdurre strumenti contro cambi di casacca” 

Referendum, Di Maio: Ora introdurre strumenti contro cambi di casacca

Pubblicato il: 22/09/2020 16:44

“Il segnale dato dagli italiani con il Sì al referendum, circa il 70%, è un segnale istituzionale importantissimo”. Lo dice nel corso di una diretta Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ex capo politico M5S. “Quella legge – rivendica il titolare della Farnesina – l’abbiamo negoziata dal primo testo fino alla campagna per il referendum”. Per Di Maio si tratta di “un referendum storico che dice al Parlamento: ‘vai avanti con le riforme istituzionali”‘ e “non dico che dobbiamo modificare la Costituzione sul vincolo di mandato, però degli strumenti interni al Parlamento per far sì che uno non cambi casacca 7-8 volte, è legittimo che vengano introdotti“. “Sono contento di aver festeggiato questo Sì ieri con tanti cittadini. Ci sono tante altre cose da fare, in particolare dobbiamo mettere mano a una serie di storture nel nostro sistema di rapporti tra enti locali e nazionali”., ha aggiunto.

Per il ministro degli Esteri, ora serve “una legge elettorale che elimini una serie di distorsioni, che ci permetta di eleggere direttamente i nostri rappresentanti, che ci eviti i paracadutati nei collegi”.

Dall’ultimo voto per Di Maio “si evince che i cittadini chiedono stabilità. Siamo nel bel mezzo di una pandemia mondiale, abbiamo degli Stati in lockdown. L’Italia ce la sta mettendo tutta ma dobbiamo stare attenti, per questo nei prossimi giorni come governo dobbiamo concentrarci sulle regole per fronteggiare l’epidemia e accelerare sui progetti per il Recovery Fund”.

E sugli stati generali, “prima arrivano e meglio è”, dice ancora. “E’ un momento importante per il M5S, ci sono tante idee… Gli stati generali devono essere l’occasione anche per delineare la linea dei prossimi anni del Movimento”, ha aggiunto Di Maio.