Regionali, 5 consiglieri per Italia Viva: in bilico il sesto nelle Marche 

Regionali, 5 consiglieri per Italia Viva: in bilico il sesto nelle Marche

Fotogramma

Pubblicato il: 22/09/2020 17:01

Il 4,2% sommando i voti di lista nel calcolo di Youtrend. Cinque consiglieri eletti nella tornata elettorale delle regionali, più un sesto in bilico nelle Marche. Questo il ‘bottino’ di Italia Viva al suo debutto alle regionali. Matteo Renzi lo definisce “straordinariamente positivo” per una forza che si presenta per la prima volta. “Italia Viva c’è”, scandisce. Ma la corsa in solitaria in Liguria, Veneto e Puglia non ha premiato i renziani che restano fuori da tutti e tre i consigli regionali.

Entrano invece due consiglieri in Toscana e tre nella Campania dove Iv si è presentata nella coalizione di centrosinistra. Così come nelle Marche dove però, nel gioco dei resti, Italia Viva potrebbe dover cedere a Maurizio Mangialardi l’unico seggio conquistato.

Nel dettaglio, in Liguria, Iv con il candidato Aristide Massaro si ferma al 2,42%, pari a 16.546 voti. Massardo era sostenuto da una coalizione formata da Iv, Psi e +Europa che ha preso un po’ meno voti, 15.081. Massardo e Iv sono fuori dal Consiglio. In Veneto la candidata Daniela Sbrollini arriva appena allo 0,62%. E in Puglia Ivan Scalfarotto, sostenuto da Iv e Più Europa, si attesta all’1,6% con 29.808 voti. Una percentuale che non consente a Italia Viva di eleggere un rappresentate in Consiglio regionale per via della soglia di sbarramento.

Il dato migliore per Italia Viva è quello della Campania con il 7,5% un po’ a sorpresa visto che le chances maggiori si pensava fossero in Toscana, culla del renzismo. Qui Italia Viva si deve accontentare del 4,5%. Non tradisce però Rignano sull’Arno (Firenze), paese della famiglia di Renzi: qui Iv conquista un consenso a doppia cifra, ottenendo il 10,2% dei voti. Per quanto riguarda i 2 consiglieri eletti in Toscana, i nomi più votati sono quelli di Stefania Saccardi, ex assessore alla Sanità della giunta Rossi, con 4604 voti e Stefano Scaramelli, consigliere regionale uscente, con 4158 preferenze.

Per quanto riguarda le città anche in questo caso una sorpresa: non è la Firenze dell’ex-sindaco Renzi a segnare il dato migliore, ma Siena nella cui circoscrizione Italia Viva ottiene il migliore risultato in Toscana alle elezioni regionali 2020 con il 6,83% dei voti. A Firenze e nella Città metropolitana, Italia Viva è al 6,06%, con punte del 6,71 nella circoscrizione 2 (quella che racchiude il Chianti fiorentino e il Mugello) e del 6,06 nel territorio comunale di Firenze (la circoscrizione Firenze 1). In Campania, appunto, il ‘boom’ con il 7,5% e tre consiglieri eletti in regione. E non solo. Una soddisfazione anche sul versante amministrative con l’elezione al primo turno di Ciro Bonajuto a Ercolano. Nelle Marche Iv ottiene il 3,2 per cento con l’elezione di un consigliere ma che potrebbe cedere per far entrare il candidato del centrosinistra Maurizio Mangialardi.