Suarez, intercettazione: “Stipendio da 10 milioni, deve passare l’esame”  

Suarez, intercettazione: Stipendio da 10 milioni, deve passare l'esame

(Fotogramma)

Pubblicato il: 22/09/2020 11:10

“Non dovrebbe, deve, passerà, perché con 10 milioni a stagione di stipendio non glieli puoi far saltare perché non ha il B1”. E’ una delle intercettazioni contenute nel decreto di sequestro probatorio, visionato dall’Adnkronos, emesso dalla procura di Perugia in relazione alle presunte irregolarità nell’esame di italiano per la cittadinanza del calciatore Luis Suárez.

“Eh, allora, lui sta un po’ memorizzando le varie parti dell’esame” e l’abbiamo instradato “bene”. Ancora, in un’altra intercettazione: “Il discorso è che comunque… sul verbale non ho problemi a metterci la firma perché in commissione ci sono io e mi assumerò la responsabilità dell’attribuzione del punteggio. Il mio timore qual è che poi tirando tirando, diamo il livello ed esce, i giornalisti fanno due domande in italiano e la persona va in crisi. Quindi un po’ di preoccupazione ce l’ho perché è una gatta da pelare come si fa si fa male”.

“Non coniuga i verbi” e ”parla all’infinito” dice uno degli indagati in una delle intercettazioni.

IL DECRETO – Nel corso di un’attività tecnica già disposta per altri fatti maturati all’università di Perugia sono state intercettate alcune conversazioni ”dalle quali sono emerse condotte univocamente orientate alla produzione di atti ideologicamente falsi relativi all’esame del calciatore Suarez” per il rilascio della “certificazione di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello B1” necessaria per il conseguimento della cittadinanza italiana, si legge nel decreto di sequestro probatorio, emesso dalla procura di Perugia e visionato dall’Adnkronos.

La sessione straordinaria dell’esame “veniva istituita ad hoc unicamente per consentire il rilascio di una falsa attestazione di conoscenza della lingua italiana a livello B1 al calciatore Luis Suárez”.

Tra gli indagati sono emerse interlocuzioni volte a far svolgere a Luis Suarez ”un esame farsa” all’università per stranieri di Perugia attraverso la costituzione di ”una seduta ad hoc” e ”soprattutto attraverso la previa consegna all’interessato dei contenuti della prova sui quali è stato poi esaminato, in modo tale da blindare l’esito favorevole” è scritto nel decreto di sequestro probatorio.