Toscana, don Biancalani: “Scampato pericolo, pronto ad aiutare Giani sui migranti” 

Toscana, don Biancalani: Scampato pericolo, pronto ad aiutare Giani sui migranti

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Pubblicato il: 22/09/2020 14:14

“In Toscana è scampato pericolo”. All’indomani del voto per l’elezione dei governatori in sette regioni, don Massimo Biancalani, sacerdote toscano di Vicofaro, tira letteralmente un sospiro di sollievo per l’elezione di Eugenio Giani del Pd. “Consegnare la regione a politiche populiste portate avanti dalla signora Ceccardi (Lega) – dice il ‘parroco dei migranti’ all’Adnkronos – per noi sarebbe stata una sconfitta. La tradizione della Toscana è quella della difesa dei diritti umani, dell’accoglienza. Con Enrico Rossi sono state fatte leggi ‘samaritane’ per l’accoglienza dei migranti, speriamo Giani abbia la stessa sensibilità e continui su questa strada. Io ci sono e sono pronto a dare il mio contributo”.

Don Biancalani, parlando di scampato pericolo, ricorda che con Susanna Ceccardi, la candidata alla regione per la Lega battuta da Giani, ha una causa in tribunale. “La signora Ceccardi – ricorda – venne a Vicofaro ad inaugurare la campagna elettorale e ci prese di mira. Disse cose ingiuste, che la parrocchia era stata trasformata in un luogo di spaccio”. Davvero troppo per don Biancalani che aiuta gli immigrati da sempre nella legalità. Da qui la querela per diffamazione contro Ceccardi.

“Nessuno ha ricette – considera il parroco di Vicofaro – ma siamo consapevoli che non si può governare la Regione con un approccio populista e demagogico”. Don Biancalani è pronto ad incontrare il neo governatore: “Se mi consulteranno, sono pronto a dare il mio contributo. Abbandonare e sfruttare i migranti non sono certamente un bagaglio della sinistra che non deve temere di essere sinistra fino in fondo”.