M5S, a incontro ministri spunta tema del doppio mandato  

M5S, a incontro ministri spunta tema del doppio mandato

Foto Fotogramma

Pubblicato il: 29/09/2020 16:15

A quanto apprende l’Adnkronos, ieri nel corso della riunione in un agriturismo alle porte di Roma tra il capo politico Vito Crimi, i capigruppo di Camera e Senato e la squadra di governo M5S è spuntato anche il tema del tetto di due mandati, regola aurea del Movimento. I Cinque stelle hanno da sempre stabilito il vincolo massimo di due candidature, ma ieri, nel corso della reunion, qualcuno -più di un ministro al tavolo- ha sollevato la questione, sottolineando che “c’è un’intera classe dirigente che verrebbe meno” se si tenesse fede alla regola cara a Gianroberto Casaleggio e ora a suo figlio Davide, “ed anche questa – il ragionamento – è una questione che va posta agli Stati generali”.

Oltre allo scivoloso ruolo di Davide Casaleggio, che in molti vorrebbero ‘fuori’ dal Movimento e nelle vesti di semplice ‘fornitore esterno di servizi’ – concetto ribadito durante l’appuntamento di ieri – qualcuno si è soffermato anche sul ruolo di Beppe Grillo, che finora ha preferito tenersi fuori dalle dispute interne. Massimo rispetto, negli interventi, per il garante e fondatore del Movimento, ma qualcuno, nel corso dell’incontro, ha invitato gli altri a ragionare sul fatto che, se Grillo decidesse di mettere fine al M5S, basterebbe probabilmente un suo tweet a decretarne la fine.