Vaia: “Fondamentale intercettare asintomatici” 

Vaia: Fondamentale intercettare asintomatici

Afp

Pubblicato il: 29/09/2020 11:23

“Siamo in una fase dell’epidemia nella quale è fondamentale intercettare il più possibile i soggetti positivi, soprattutto se asintomatici”. Lo sottolinea in una nota il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia. “E’ necessario quindi continuare ad intensificare le attività di screening su ampie fasce di popolazione, utilizzando i test antigenici rapidi”, aggiunge il direttore.

“Come è noto, i test oggi si dividono in due categorie – precisa Vaia – tampone naso-faringeo o salivare; quest’ultimo metodo è meno invasivo e più idoneo per le popolazioni scolastiche ed in generale per i più giovani e non necessita per la eventuale conferma di ripetere il prelievo perché viene utilizzato lo stesso materiale salivare prelevato. Entrambe le metodiche saranno utilizzate dal sistema Salute Lazio”.

“Questi test per la loro semplicità d’uso e per la rapidità (risultato in 15/30 minuti) sono preferibili per gli screening di massa, su comunità nelle quali è probabile o comunque da verificare la circolazione virale – ricorda Vaia – Ribadiamo che viene sempre sottoposto a conferma il sospetto positivo rilevato dal test antigenico, onde consentire eventualmente e successivamente le azioni di sanità pubblica necessarie. Queste azioni di sorveglianza attiva – conclude – unite alla responsabilità individuale, sono le armi giuste per evitare la non ineluttabile seconda ondata”.