Caso Gregoretti, Candiani: “Sbaglia chi pensa di distrarci da problemi del Paese per via giudiziaria”  

Caso Gregoretti, Candiani: Sbaglia chi pensa di distrarci da problemi del Paese per via giudiziaria

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Pubblicato il: 01/10/2020 11:32

“Noi non portiamo le truppe cammellate, lo spirito di chi viene a Catania è quello della Lega di sempre, chi viene qui lo fa perché ci crede”. Lo dice all’AdnKronos Stefano Candiani, già sottosegretario all’Interno con Matteo Salvini, e commissario della Lega in Sicilia, mentre nella città etnea è tutto pronto per la due giorni di lavori, in attesa della udienza preliminare che vedrà il leader Matteo Salvini, di fronte al gup per il caso Gregoretti. Candiani spiega che “qui c’è un partito, l’unico partito, che fa politica tra la gente e per la gente, siamo qui per discutere dei problemi delle persone e se qualcuno pensa di distrarci dai problemi del Paese, con la via giudiziaria si sbaglia di grosso”.

L’uomo della Lega in Sicilia assicura che “la sicurezza” relativamente all’emergenza Covid che attraversa il Paese “sarà garantita, visto che abbiamo deciso di gestire gli spazi dove ci sarà il pubblico, riducendo gli ingressi, con posti massimo per 200 persone”. Candiani stima il sold out: “Da quando abbiamo aperto le prenotazioni online per i nostri eventi – rivela – immediatamente tutti i posti sono stati presi. Noi siamo contenti, tutti potranno parlare, porre le loro domande nei tanti incontri previsti”.

Il leghista plaude alla presenza degli alleati: “Bene Meloni e Tajani, bene che ci siano le altre forze del centrodestra a Catania, è un confronto politico, siamo qui perché andremo insieme al governo del Paese nei prossimi anni”.

“Sabato Salvini sarà in tribunale, noi faremo interventi, dal palco si alterneranno i capi dei dipartimenti, si parlerà di economia, di agricoltura, di turismo, dei temi che interessano alle persone, della vita reale con persone reali, in carne e ossa”, sottolinea Candiani, ricordando come invece qualcuno preferisce il virtuale: “Che è un modo per artefarre la realtà”. “Noi siamo tra la gente – conclude il fedelissimo di Matteo Salvini – sabato sarà la giornata della sintesi, dopo due giorni di politica, al segretario spettano le conclusioni”.