Sondaggista Masia: “Salvini punta a referendum? Battaglia potrebbe funzionare” 

Sondaggista Masia: Salvini punta a referendum? Battaglia potrebbe funzionare

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Pubblicato il: 07/10/2020 15:07

“Salvini ha raggiunto l’apice del successo e della popolarità alle europee del 2019 e nei mesi successivi, dove i sondaggi lo davano al 34%, con il messaggio chiave della lotta all’immigrazione clandestina e della chiusura dei porti. L’idea strategica di riportare in auge questa battaglia con i referendum potrebbe pagare oggi come ha pagato in passato”. Ne è convinto il sondaggista Fabrizio Masia, direttore di Emg Acqua, che con l’Adnkronos commenta un articolo pubblicato oggi su ‘La Stampa’, secondo il quale il leader della Lega Matteo Salvini, dopo le amministrative, sarebbe pronto al contrattacco per recuperare voti. E punterebbe alle comunali del 2021 e alla battaglia referendaria per abrogare le norme che di fatto svuotano i suoi decreti sicurezza.

“Se andiamo a ripercorrere la storia di quella campagna elettorale, quella delle europee – prosegue Masia – il tema della sicurezza era centrale e del resto è stato ed è tra i suoi cavalli di battaglia. Lotta all’immigrazione clandestina e chiusura dei porti sono i messaggi chiave di un tema che è nelle sue corde e che è parte essenziale del suo impianto comunicativo”.

Una battaglia, quella di Salvini, affievolita dopo il Papeete e l’avvento del governo giallorosso e accantonata “dall’agenda politica – fa notare il noto sondaggista – per tematiche più rilevanti come l’emergenza sanitaria e la crisi economica post lockdown”. Oggi evidentemente, conclude Masia, “c’è l’idea strategica di riportare in auge questa battaglia e credo possa funzionare nonostante l’emergenza sanitaria non sia cessata e neppure quella economica, ma l’impatto è certamente diverso dagli inizi della pandemia. Questa scelta potrebbe pagare oggi come ha pagato in passato”.