Creme antirughe, il test di Altroconsumo 

Creme antirughe, il test di Altroconsumo

Pubblicato il: 12/10/2020 15:53

Antirughe, antietà, rimpolpante, ringiovanente…sono solo alcune delle promesse vantate sulle etichette e nelle pubblicità delle creme antirughe. Altroconsumo ha esaminato alcuni prodotto in commercio.

L’attività delle creme sulla pelle è sempre la medesima, a prescindere dalla destinazione d’uso dei prodotti (per il viso, le mani, il corpo…) e dalle denominazioni (idratante, antirughe, anti-age…). Lo scopo è quello di idratare la pelle attraverso de meccanismi principali:

– la creazione di film sulla pelle dal potere occlusivo, in grado quindi di diminuire l’evaporazione dell’acqua dalla pelle;

– l’attività di sostanze idratanti/umettanti, che per la loro composizione sono in grado di legarsi all’acqua (sia presente nel prodotto stesso che nell’ambiente) trattenendola sulla pelle.

Andando più nello specifico in riferimento alle creme viso, quello che distingue una crema antirughe da una classica crema idratante è la presenza di cosiddetti ingredienti “attivi” pubblicizzati per la loro capacità di contrastare l’invecchiamento cutaneo. La maggior parte di essi possiede attività antiossidante, ma la vera differenza nell’efficacia di una crema la fa la totalità della sua composizione non il singolo ingrediente. Tra gli ingredienti più utilizzati e, soprattutto, vantati nelle creme antirughe figurano l’acido ialuronico, il retinolo, antiossidanti come la vitamina E e il coenzima Q10, ma sulla loro efficacia nel ridurre le rughe attraverso l’applicazione superficiale di creme le evidenze scientifiche sono limitate o assenti. Inoltre, spesso il loro impiego nelle creme avviene in quantità molto scarse: lo si può verificare osservando la lista degli ingredienti in etichetta che riporta l’elenco delle sostanze usate in ordine decrescente in funzione della concentrazione, ciò significa che gli ingredienti maggiormente presenti si troveranno nelle prime posizioni dell’elenco.

Appurato che le rughe non spariranno visibilmente se si utilizza una crema antirughe e che la cura quotidiana della pelle è importante per mantenerla idratata e in buono stato nel tempo, nello scegliere una crema per la cura del viso l’importante è non farsi influenzare dal prezzo. Il costo di una crema, al pari di una pubblicità, è una scelta di marketing perché finalizzato a posizionare il prodotto in una certa fascia, ma ciò non è correlato alla presenza di ingredienti preziosi (anche perché come abbiamo detto questi spesso sono presenti in quantità misere) o all’efficacia.

Nell’ultimo test di Altroconsumo la migliore creme antirughe è risultata essere una crema abbastanza costosa da profumeria, ma allo stesso tempo un prodotto ancora più caro si è posizionato in ultima posizione ed è stato giudicato un prodotto di scarsa qualità, anche nella semplice idratazione.

Oltre all’utilizzo di creme per mantenere la pelle idratata, vi sono degli accorgimenti da applicare nella vita di tutti i giorni per rallentare e non velocizzare l’invecchiamento cutaneo che è un processo naturale ed inevitabile:

– ridurre l’esposizione ai raggi UV, evitando di esporsi direttamente al sole nelle ore più calde durante l’estate quando i raggi sono più potenti e rinunciando all’abitudine di sottoporsi a sedure di lettini abbronzanti;

– proteggersi dall’esposizione solare, attraverso gli abiti e i prodotti solari con filtri. Non vi sono studi sui benefici dell’utilizzo di prodotti solari sulle rughe, probabilmente perché questo tipo di studio necessiterebbe di molto tempo per concludersi poiché le rughe sono anche il risultato di anni di “sole” accumulato negli anni, ma visto che i prodotti solari attenuano i raggi UV è ragionevole suppore (per quanto il concetto rimanga non provato e quindi in parte speculativo) che il regolare uso di prodotti solari topici possa tradursi in un minor quantitativo dei segni dell’invecchiamento nel corso della vita;

– smettere di fumare.