Occupazione femminile, Mattarella: “Paradossale che sia così bassa” 

Occupazione femminile, Mattarella: Paradossale che sia così bassa

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 15/10/2020 23:26

“Questo è un appuntamento ormai tradizionale del Quirinale cui tengo molto non solo come importante occasione esortativa per gli obiettivi e le finalità della Fondazione Bellisario ma perché l’attività della Fondazione registra risultati e nel tempo ha realmente contribuito ad aumentare la consapevolezza del nostro Paese non soltanto del dovere ma anche della convenienza a non disperdere e sottoutilizzare quell’immenso patrimonio e giacimento di energie femminili di cui disponiamo in Italia”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando le vincitrici 2020 del Premio Bellisario.

“Nel complesso delle persone impegnate nelle attività che hanno consentito al Paese di far fronte all’emergenza sanitaria e far andare avanti il Paese senza paralizzarlo, la presenza femminile è stata predominante”, ha sottolineato il presidente.

“Il nostro Paese è riuscito a superare l’uragano per primo in Europa, in condizioni di impreparazione globale, nell’assenza di elementi di conoscenza o esperienza pregressi dovendo all’improvviso definire e inventare interventi, terapie, metodologie per un fenomeno tuttora in larga misura sconosciuto e la presenza femminile in tutto questo è stata decisiva”.

“Sarebbe singolare -ha aggiunto il presidente Mattarella- se a questo non facesse seguito una cura particolare dell’occupazione femminile e che questa soffrisse le conseguenze maggiori e più negative della crisi sociale che si è aggiunta a quella sanitaria. È paradossale che un Paese del G7 abbia una condizione dell’occupazione femminile inspiegabilmente e impresentabilmente così bassa rispetto agli altri Paesi avanzati. Ed è un problema che incide sulla mentalità del nostro modo di vivere, sul mondo del lavoro e sulla demografia”.

“Voglio sottolineare l’articolazione sociale che la vostra presenza manifesta. I perché i settori interessati sono tanti e questo è confortante perché significa che, pur superando resistenza e difficoltà ingiustificate c’è in tutti i settori una crescita della presenza femminile che si va affermando anche per la forza dei fatti e dei risultati”.