Elezioni Usa, Jill Biden, la professoressa italo americana al fianco di Joe 

Elezioni Usa, Jill Biden, la professoressa italo americana al fianco di Joe

(Ipa/Fotogramma)

Pubblicato il: 30/10/2020 19:03

Jill Biden preferisce essere chiamata Dr Biden, non solo per i titoli accademici conseguiti, il master in Letteratura Inglese e il dottorato in Scienze dell’Educazione. Ma anche perché Mrs Biden rimane Neila, la prima moglie di Joe Biden, morta, insieme alla figlia di un anno Naomi, nell’incidente stradale del 1972 in cui rimasero feriti i figli Beau e Hunter.

Dopo il primo incontro, con un appuntamento al buio organizzato dal fratello di Biden, tre anni dopo quel tragico incidente, nel 1977 Jill- che aveva divorziato dal primo marito Bill Stevenson conosciuto ai tempi del liceo- sposa Joe e diventa la madre di Beau e Hunter, e nel 1981 nasce Ashley.

Ma la tragedia è tornata a bussare alla porta dei Biden, quando nel 2015 il primogenito Beau morì ad appena 47 stroncato da un tumore al cervello. Fu la morte del figlio a convincere l’allora vice presidente di Barack Obama a non candidarsi alla Casa Bianca nel 2016 per lasciare alla famiglia lo spazio ed il tempo di elaborare quel terribile lutto.

E sulla centralità dei valori della famiglia ha sempre insistito la 67enne ex professoressa della scuola pubblica di Wilmington, poi docente di Inglese in un Community College, prima in Delware ed ora in Virginia, sottolineando il peso delle sue radici italiane, soprattutto in queste ultime battute delle campagna elettorale ed in stati cruciali, come la Pennsylvania, dove si combatterà all’ultimo voto. E dove il voto degli italoamericani potranno forse fare la differenza.

“Sono una Philly girl, e sono orgogliosa di fare parte della comunità italoamericana della Pennsylvania”, ha detto in un recente evento virtuale dei democratici italoamericani mobilitati per mandare Joe Biden e Jill Gacobba, il cognome dei bisnonni arrivati dalla Sicilia poi anglicizzato in Jacobs, alla Casa Bianca come prima first lady italoamericana.

“Anche se Concetta e Gaetano hanno cambiato i loro nomi hanno sempre portato un pezzo di Italia” ha raccontato Jill che, nata in New e trasferitasi da bambina in Pennsylvania, Jill ricorda che ogni domenica si tornava dai nonni “per il pranzo tradizionale italiano”: “Spaghetti, polpette, braciole, la casa profumava di origano, basilico, pomodori freschi e aglio, mi ricordo mio nonno che ci dava a tutti il pane italiano tostato e diceva ‘finire a tarallucci e vino’, che significa che non importano le differenze, finiamo sempre la cena come una famiglia”.

“Ho dei ricordi bellissimi dei giorni passati in cucina con mia nonna, mia madre e quattro sorelle, è stato in quella casa che ho cucinato la mia prima salsa di pomodori”, ricorda ancora Jill Biden che pur professando un amore per la cucina, e la famiglia, non ha mai lasciato che la carriera politica del marito – prima al Senato, poi alla Casa Bianca al fianco di Barack Obama ed ora di nuovo in corsa per la Casa Bianca – ostacolasse la sua nelle aule scolastiche.

“Se andremo alla Casa Bianca, io continuerò ad insegnare – ha detto – è importante, voglio che la gente apprezzi gli insegnanti e conosca il loro contributo”. E non a caso il suo intervento alla convention democratica, la scorsa estate, l’ha voluto registrare nell’aula 232 della Brandywine High School dove ha insegnato per anni. “L’insegnamento non è quello che faccio, ma quello che sono”.