Rezza: “Positivo un tampone su 10, Covid galoppa” 

Rezza: Positivo un tampone su 10, Covid galoppa

(Fotogramma)

Pubblicato il: 30/10/2020 17:40

Aumenta il numero di positivi al tampone” per Coronavirus. La percentuale è superiore al 10% e questo non è un buon indicatore. Di fatto la percentuale è relativamente elevata, quindi questo è un indicatore del fatto che l’epidemia galoppa“. Lo ha sottolineato Gianni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute, nel suo intervento oggi alla conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dell’evoluzione di Covid-19 in Italia. L’esperto evidenzia come il problema non è fare i tamponi, perché se ne fanno tanti, ma “forse farli in tempo utile”. L’epidemia di coronavirus Sars-CoV-2 galoppa nel Paese, “nel senso che il virus circola e lo fa in maniera abbastanza veloce – fa notare Rezza – e tutti questi dati in qualche misura erano attesi. Il trend era in aumento e se l’ultimo Dpcm avrà effetti lo si vedrà nel giro di due-tre-quattro settimane. L’impatto va sempre visto a medio termine. Per ora vediamo ancora una tendenza all’aumento del numero dei positivi”.

I DATI DI OGGI – “Oggi non ci sono buone notizie. I tamponi positivi ieri erano 26.831, oggi abbiamo superato abbondantemente i 30mila: siamo a 31.084″. “Come sapete nelle ultime 2-3 settimane abbiamo raddoppiato il numero dei positivi ogni settimana e mi sembra – ha detto rezza – che continui il trend in aumento. Resta stabile il numero dei decessi”, per il quale bisogna vedere il trend, “e il numero dei tamponi è ancora aumentato. Stiamo aumentando la capacità di fare tamponi in maniera rilevante, ma questo non significa riuscire a fare sempre il tracciamento”. I ricoveri in terapia intensiva – ha aggiunto – “hanno piccole oscillazioni quotidiane, e c’è un aumento dei ricoveri area medica”. Il problema “non mi sembra il numero dei tamponi”, ha aggiunto. Il fatto è che “la percentuale di positivi sui tamponi effettuati supera il 10% e questo non è un buon indicatore”.

RT NAZIONALE – “Continua a crescere il numero di casi di Covid 19 nel nostro Paese. E, anzi, tende all’incirca a raddoppiare ogni settimana. Per quanto riguarda Rt è di 1,7 a livello nazionale, ma in alcune Regioni tende a superare 2“. Queste Regioni “possono anche valutare di prendere misure che siano più stringenti”. Rezza ha sottolineato che, al momento, non possiamo osservare i risultati delle misure dell’ultimo Dpcm, ma che è necessario continuare ad osservare le indicazioni delle autorità sanitarie “anche in termini di isolamento e quarantena là dove sia necessario”.