Marocchinate: medaglia a valor civile, da Ass. vittime documenti a sindaco Pontecorvo 

Marocchinate, Ass. vittime dona a Comune Pontecorvo documenti per richiesta medaglia al valor civile

Nella foto Katiuscia Mulattieri, Anselmo Rotondo, Emiliano Ciotti, Anna Mula

Pubblicato il: 31/10/2020 19:15

Nella tarda mattinata di oggi presso il comune di Pontecorvo, il sindaco Anselmo Rotondo e la presidente del consiglio comunale con delega alla Cultura Katiuscia Mulattieri, hanno ricevuto una delegazione dell’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate presieduta dal presidente Emiliano Ciotti, la segretaria Anna Mula e dai responsabili nazionali della comunicazione stampa Davide Caluppi e Gianmarco Maotini. Ai due amministratori sono stati forniti circa 600 file di documentazione riguardanti le violenze patite dalle donne pontecorvesi dai soldati dell’esercito coloniale francese; il tutto ufficializzato con una lettera di consegna.

Una visita “molto sentita e gradita”, fa sapere l’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate in una nota, tanto che il sindaco Rotondo ha ancora una volta dato il massimo impegno e vicinanza per questa battaglia: “Ringrazio Emiliano Ciotti e tutta l’Associazione per il lavoro incessante ed encomiabile che porta avanti da anni riguardo questo tragico evento che deve vederci tutti uniti. Qui non esistono colori politici. Ringrazio di cuore per il materiale donato al comune di Pontecorvo che rappresento e che metteremo a disposizione per chi voglia consultarlo a perenne ricordo delle nostre concittadine vittime di questa barbarie. Ribadisco l’impegno dell’amministrazione nell’individuare una strada, un luogo in ricordo delle vittime”.

Il primo cittadino ha assicurato che nel consiglio comunale di dicembre porterà all’ordine del giorno la discussione per l’intitolazione di un’area verde, una strada o luogo in ricordo delle vittime delle marocchinate. In virtù del materiale presentato, il Comune, sta valutando di fare richiesta per il conferimento della Medaglia al Valore Civile per i drammatici eventi di cui è stato vittima durante la guerra. Al termine dell’incontro Emiliano Ciotti ha donato anche il suo secondo libro uscito qualche mese fa.