Pd, recapitata al partito lettera firmata ‘Nuove Br’ 

Pd, recapitata al partito lettera firmata 'Nuove Br'

Afp

Pubblicato il: 10/11/2020 18:46

“Questa mattina le autorità competenti hanno acquisito una lettera recapitata via posta presso la sede nazionale del Partito Democratico firmata ‘Le Nuove Brigate Rosse”’. Lo rende noto l’Ufficio stampa del Pd.

E dopo il caso del sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, anche al sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, è arrivata una lettera firmata ‘Le nuove Brigate Rosse’. A farlo sapere è lo stesso primo cittadino in una nota, in cui scrive: “Ieri, anche a me, come ad altri sindaci della regione, è arrivata la lettera firmata ‘Le nuove Brigate Rosse’ in cui si lanciano folli accuse e ancora più folli promesse di atti violenti verso le nostre comunità”.

“Ho segnalato il fatto all’autorità competente – fa sapere Gnassi – ma il clima è brutto, molto brutto, e confuso. Serve un eccezionale senso di responsabilità in ogni componente della società italiana: Governo e istituzioni garantendo ossigeno alle imprese in difficoltà e sostenendo in ogni modo gli sforzi della sanità, Comuni e territori spalancando ancora di più le loro porte a chi ne ha bisogno, cittadini con i loro comportamenti rispetti della sicurezza”.

“Solo tutti assieme – conclude – possiamo evitare di finire nel baratro, paradossalmente nello stesso momento in cui quella del vaccino diventa una realtà concreta e non una semplice speranza”.

Anche il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ha ricevuto oggi una lettera di minacce firmata “nuove Brigate rosse” simile, apparentemente, a quelle arrivate al sindaco di Ferrara e di altre città dell’Emilia-Romagna. Il documento, contenuto in una busta affrancata indirizzata a Muzzarelli, fa sapere il Comune in una nota, è stato consegnato alle forze dell’ordine per le verifiche del caso.

E una lettera con minacce, sempre firmata ‘Nuove Brigate Rosse’, è arrivata nei giorni scorsi anche al sindaco di Ravenna, Michele De Pascale. Secondo quanto si apprende, le minacce non sarebbero rivolte al primo cittadino o alla sua famiglia, ma alla politica più in generale.