Coronavirus: Alleanza coop, ripresa non prima seconda metà 2021  

Coronavirus: Alleanza coop, ripresa non prima seconda metà 2021

(Foto Fotogramma)

Pubblicato il: 12/11/2020 17:58

(di Cristina Armeni) – Il mondo delle cooperative si confronta con la crisi innescata dal coronavirus e giocoforza con le restrizioni determinate dalle zone rosse, arancioni e gialle che si vanno via via delineando nelle diverse regioni. Ed è un universo quello cooperativo , dall’agroalimentare alla sanità, dalla cooperazione sociale alla cutura e al turismo, sempre più consapevole che non ci sarà una ripresa dell’economia a breve termine. Il sentiment è cambiato rispetto a due mesi fa “quando c’era l’illusione di poter ripartire nel 2021: oggi questa dimensione si sposta nel secondo semestre del 2021” è la riflessione amara di Mauro Lusetti, presidente di Alleanza coop e di Legacoop, nel delineare il punto di vista delle cooperative a fronte dell’emergenza covid-19, in un’intervista all’Adnkronos.

“Lo scenario è in continua evoluzione. – sostiene – a settembre avrei avuto una venatura di ottimismo maggiore, oggi stiamo vivendo una situazione pesante, così pesante che non ci aspettavamo. Da questo punto di vista il sentiment delle cooperative non è positivo ma venato dalla consapevolezza che abbiamo davanti diversi mesi complessi”.

“Oggi, rispetto ai primi mesi della pandemia, – afferma il leader delle cooperative – siamo consapevoli che la crisi sanitaria, che è prioritaria, determina una crisi profonda da un punto di vista economico e fratture sociali. Abbiamo bisogno assolutamente di salvaguardare la salute delle persone – rimarca Lusetti – ma dobbiamo incidere pesantemente nei comportamenti individuali perché è l’unica sponda sui cui attestarci per non chiudere di nuovo il Paese”.