Coronavirus Milano, medici sperano: “Forse covid rallenta” 

Coronavirus Milano, medici sperano: Forse covid rallenta

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/11/2020 13:24

Quando Contardo Corbetta, medico di famiglia del Milanese, ha letto il numero che compariva stamattina sullo schermo del Pc non credeva ai suoi occhi: “3-4 giorni d’attesa per un tampone”, quando da settimane – racconta all’Adnkronos Salute – doveva dire ai pazienti con sintomi sospetti di Covid che il primo posto libero per il test era “dopo 7-8 giorni”. Lunghe attese, spia di un sistema sull’orlo del tilt per gli altissimi numeri di richieste, in un’area come quella di Milano in cui si viaggiava nei giorni scorsi sopra i 3-4mila contagi giornalieri, di cui 1.500-2mila in città.

I medici di famiglia sono come un ‘termometro’ della pandemia. Lavorando in prima linea, si accorgono subito di come tira il vento. E su Milano i ritmi di Covid erano pesanti da settimane, la macchina dei tamponi ingolfata, con attese record da un paio di settimane ormai. Adesso un primo segnale di respiro, pur nella speranza che non sia un’illusione che svanisce in fretta, ragionano i camici bianchi. “Forse rallenta”, è la sensazione che Corbetta, consigliere di Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) Milano, confida a mezza voce.

Sono stati giorni difficili e la cautela è d’obbligo davanti a un timido raggio di sole. “Ma ci auguriamo che questa sia una spia indiretta dei primi effetti delle misure sulla circolazione del virus, di una pressione che si allenta – spiega – Ci siamo accorti che quando mettiamo in isolamento i pazienti e chiediamo il tampone si sono abbreviati i tempi di attesa che riscontriamo all’atto della prenotazione del test sul portale di Ats Milano. Lunedì scorso erano ancora a 7 giorni, oggi siamo a 3-4. Ed è una riduzione generalizzata che si riscontra in diversi punti del territorio dell’Ats milanese, quindi indipendente dall’apertura di un nuovo punto tamponi. Speriamo sia davvero così”, conclude.