Covid carceri, “situazione catastrofica: mancano spazi per isolare i positivi” 

Covid carceri, situazione catastrofica: mancano spazi per isolare i positivi

(Fotogramma)

Pubblicato il: 16/11/2020 14:24

“Le numerose segnalazioni che ci arrivano descrivono una situazione catastrofica: mancano presidi sanitari e personale e non ci sono gli spazi necessari per isolare i positivi”. È la denuncia che arriva dal Partito Radicale sulla situazione covid nelle carceri. Complessivamente sul territorio nazionale i positivi tra i detenuti sono 658, tra gli agenti di Polizia penitenziaria sono 824, tra i dipendenti amministrativi 65. In 11 istituti si registrano più di dieci casi, in 66 i positivi oscillano fra 1 e 9. I dati sono resi noti dal Partito Radicale e fanno parte di un più ampio monitoraggio in tutte le carceri italiane.

“Non manca giorno o ora che i sindacati di polizia penitenziaria non lancino l’allarme per il diffondersi del virus all’interno degli istituti di pena di tutta Italia – spiega Irene Testa, tesoriera del Partito radicale in sciopero della fame da domenica scorsa – In tutto ciò non si conoscono i dati reali dei contagi poiché il sito del Ministero della Giustizia e le regioni, alle quali è appaltata la sanità penitenziaria, non li rendono noti. Nel mentre continua il digiuno indetto da Rita Bernardini e da diversi militanti del Partito radicale, alla quale ho aderito ad oltranza, per chiedere ai procuratori della Repubblica che ne è stato della denuncia per reato ipotizzato di procurata epidemia colposa mediante omissione nei confronti del Ministro Bonafede e del Dap, denuncia inviata a marzo scorso alle procure insieme al segretario Maurizio Turco e all’avvocato Giuseppe Rossodivita”.