Oscar, da ‘La dea fortuna’ a ‘Favolacce’: 25 film in corsa per l’Italia   

Oscar, da 'La dea fortuna' a 'Favolacce': 25 film in corsa per l’Italia

Pubblicato il: 16/11/2020 11:23

Da ‘La dea fortuna’ di Ferzan Ozpetek a ‘Favolacce’ di Damiano e Fabio D’Innocenzo, sono 25 i film italiani che concorreranno alla designazione del titolo candidato a rappresentare l’Italia nella selezione per la categoria International Feature Film Award dei 93esima Academy Awards. A causa della pandemia che ha condizionato l’industria cinematografica mondiale, l’Academy Awards ha stabilito nuove regole che rendono eleggibili agli Oscar anche i film per i quali era stata programmata la distribuzione al cinema ma che, causa chiusura sale, sono stati invece diffusi in streaming attraverso le diverse piattaforme Vod.

Hanno proposto la propria candidatura i film distribuiti in Italia, o in previsione di essere distribuiti, nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2019 e il 31 dicembre 2020. La finestra di eleggibilità è stata, per questa edizione, ampliata dall’Academy a 15 mesi invece dei tradizionali 12 mesi. La commissione di selezione, istituita presso l’Anica su richiesta dell’Academy, si riunirà per votare il titolo designato il prossimo 24 novembre 2020. L’annuncio ufficiale di tutte le nomination è previsto per il 15 marzo 2021 e la cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles il 25 aprile 2021.

Di seguito l’elenco dei candidati in ordine alfabetico: ’18 regali’ di Francesco Amato; Aspromonte la terra degli ultimi’ di Mimmo Calopresti; ‘Bar Guseppe’ di Giulio Base; ‘La dea fortuna’ di Ferzan Ozpetek; ‘Il delitto Mattarella’ di Aurelio Grimaldi; ‘Favolacce’ di Damiano e Fabio D’Innocenzo; ‘L’incredibile storia dell’isola delle rose’ di Sydney Sibilia; ‘Lontano lontano’ di Gianni Di Gregorio; ‘Non odiare’ di Mauro Mancini; ‘Notturno’ di Gianfranco Rosi; ‘Padrenostro’ di Claudio Noce.

A concorrere ci sono anche: ‘Picciridda con i piedi nella sabbia’ di Paolo Licata; ‘Pinocchio’ di Matteo Garrone; ‘I Predatori’ di Pietro Castellitto; ‘Le sorelle Macaluso’ di Emma Dante; ‘Spaccapietre’ di Gianluca e Massimiliano De Serio; ‘Sul piu’ bello’ di Alice Filippi; ‘The shift’ di Alessandro Tonda: ‘Tornare’ di Cristina Comencini; ‘Trash’ di Francesco Dafano e Luca Della Grotta; ‘Tutto il mio folle amore’ di Gabriele Salvatores; ‘L’uomo del labirinto’ di Donato Carrisi; ‘La verita’ su la Dolce Vita’ di Giuseppe Pedersoli; ‘La vita davanti a sé’; di Edoardo Ponti; ‘Volevo nascondermi’ di Giorgio Diritti.