Crisi covid, Istat: “Più colpiti camerieri, cuochi e commessi”  

Crisi covid, Istat: Più colpiti camerieri, cuochi e commessi

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Pubblicato il: 24/11/2020 13:12

”Tra le figure professionali più colpite” dalla crisi economica provocata dal coronavirus, e dalle misure di contenimento, ”spiccano camerieri, baristi, cuochi, commessi ed esercenti delle vendite al minuto, collaboratori domestici e badanti; tra le poche professioni in crescita si segnalano invece i tecnici programmatori o elettronici e gli addetti alle consegne”. Lo afferma l’Istat nel corso dell’audizione sulla legge di bilancio 2021, nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.

Nel complesso, secondo l’Istituto di statistica, ”gli effetti della crisi occupazionale dovuta all’emergenza sanitaria si sono in prevalenza ripercossi sulle componenti più vulnerabili del mercato del lavoro (giovani, donne e stranieri), sulle posizioni lavorative meno tutelate e nell’area del Paese che già prima dell’emergenza mostrava le condizioni occupazionali più difficili, il Mezzogiorno”.