Vaccino Covid, Galli: “Arriva a fine gennaio? Ne dubito…” 

Vaccino Covid, Galli: Arriva a fine gennaio? Ne dubito...

Pubblicato il: 24/11/2020 22:51

“Tre vaccini disponibili dalla fine di gennaio? Dubito che ci sia un vaccino disponibile dalla fine di gennaio”. Il professor Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, non nasconde lo scetticismo sulle tempistiche relative al vaccino contro il coronavirus. “C’è la realtà e ci sono le dichiarazioni, che sono una cosa diversa. Questo paese non è stato in grado di garantire una decente copertura vaccinale per i bambini. Se parliamo di adulti e anziani, lo scorso anno abbiamo avuto il 54% di copertura del vaccino influenzale”, dice.

In Italia si discute l’ipotesi di riaprire la scuola il 9 dicembre. “Una pessima idea, uno slogan politico e niente altro. Riaprire e poi chiudere per le vacanze, in un periodo come questo, non ha nessun senso. Dove sono le garanzie per i trasporti? Per le strutture scolastiche? E i problemi dei trasporti sono stati risolti? Sarebbe più serio riaprire direttamente a gennaio. Il guaio è pronto a ripartire se perdiamo il controllo della situazione, con un rischio ora molto meno circoscritto rispetto al passato”.

L’Italia archivia una giornata con 853 morti. “Purtroppo, date le caratteristiche della malattia, è un evento atteso. È un virus bizzarro e colpisce in maniera diversa, spesso è variabile da un soggetto all’altro. Persino tra gli ultraottantenni e tra gli ultranovantenni, circa il 30% ha un’infezione asintomatica o poco sintomatica. Le nostre capacità di cura sono migliorate ma non sono risolutive. Il dato dei contagi è in flessione e fa ben sperare per quanto riguarda l’efficacia delle misure adottate”.