Calabria commissario: “Nomina congelata, prende quota ipotesi Miozzo”  

Calabria commissario: Nomina congelata, prende quota ipotesi Miozzo

Fotogramma /Ipa

Pubblicato il: 25/11/2020 17:42

E’ congelata la partita della nomina del commissario alla sanità calabrese dopo la fumata nera, in parte inattesa, del Cdm prolungatosi fino a tarda notte. Dopo i veti incrociati di Pd e M5S sui due nomi in pista -il dirigente dell’Asl Rm6 Narciso Mostarda e l’ex prefetto di Firenze e Reggio Calabria Luigi Varratta- c’è chi nel governo non nasconde lo scoramento sul fronte Calabria: “La verità è che navighiamo a vista”, ammette un ministro di peso.

Del resto la storia delle ultime settimane la dice lunga sul clima che si respira nel governo sulla scelta del commissario. Dopo le tre nomine andate in fumo nell’arco di appena 14 giorni, i rifiuti di tanti ‘papabili’, il braccio di ferro di ieri finito in un nulla di fatto, la questione commissario è rimasta a decantare, complice la partenza di Conte per la volta di Palma di Maiorca dove si è tenuto il vertice italo-spagnolo.

Intanto a Roma rimbalzano i rumors sulla possibile indicazione di Agostino Miozzo, attuale coordinatore del Comitato tecnico scientifico. Ai microfoni di 24Mattino, Miozzo ha glissato alle domande sul caso, ma, incalzato sulla disponibilità della moglie a trasferirsi a Catanzaro, ha ironizzato: ”E’ da ieri notte che ne stiamo parlando e mi ha terrorizzato dicendomi ‘non ti permettere di dire che ho qualcosa contro a Calabria’, quindi, nel caso, lei sarebbe d’accordo’…’.