E’ morto Maradona, il cordoglio della politica italiana 

E' morto Maradona, il cordoglio della politica italiana

Afp

Pubblicato il: 25/11/2020 18:22

Diego Armando Maradona è morto, e il mondo politico italiano si stringe nell’ultimo abbraccio al mito del calcio tra tweet e dichiarazioni.

“Credo che Diego Armando Maradona, in Italia, abbia contribuito a fare amare il calcio. Alla famiglia e ai tifosi che lo hanno amato vanno le mie condoglianze”. Così Ignazio La Russa ha ricordato il campione scomparso mentre presiedeva la seduta dell’Aula del Senato.

Lungo il ricordo del presidente della Camera Roberto Fico, tifoso del Napoli, che sulla sua pagina Facebook racconta un aneddoto personale. “La prima volta che andai allo stadio San Paolo – scrive l’esponente M5S – fu insieme a mio padre per vedere Napoli-Juventus. Ero nei distinti. In porta c’era Tacconi. Pioveva a tratti e il campo era un po’ fangoso. Il risultato non si sbloccava e si era sempre sullo zero a zero. Ad un certo punto c’è un fallo nell’area della Juventus e l’arbitro fischia punizione in due in area. Maradona dice al suo compagno toccami la palla. Lo stadio è avvolto da un silenzio tombale, segnare da lì, è non solo praticamente impossibile, ma contrario alle leggi della fisica. Una palla da quella posizione non può mai entrare in porta. L’arbitro fischia, piccolo passaggio, Maradona tira, la palla sale e poi scende come un fulmine dritta nel set. Lo stadio esplode e io vengo travolto dai mille abbracci dei distinti. L’impossibile non esiste. Questo è Diego Armando Maradona”. Fico conclude poi così il suo post: “Napoli ti sarà sempre grata per quegli anni indimenticabili, scolpiti nei cuori di tutti noi. Ciao Diego! Oggi sei definitivamente e a pieno titolo nella storia”.

“La morte di Maradona è una notizia terribile. Era più di un campione, era un genio del calcio, un fuoriclasse assoluto. Ha rappresentato in una stagione irripetibile i sogni e le speranze del popolo della mia città. Napoli piange, stasera”, scrive quindi sui social il ministro dello Sport ed esponente M5S, Vincenzo Spadafora. “È morto Diego Armando Maradona, il più immenso calciatore di tutti i tempi. Diego ha fatto sognare il nostro popolo, ha riscattato Napoli con la sua genialità. Nel 2017 era divenuto nostro cittadino onorario. Diego, napoletano e argentino, ci hai donato gioia e felicità! Napoli ti ama!”, i messaggio su twitter del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

“Un genio unico, assoluto e irripetibile del calcio mondiale. Una preghiera”. Cosi’ su twitter Matteo Salvini, seguito da Matteo Renzi: “Diego Armando Maradona. Oggi nessuna parola, solo tristezza. Riposa in pace, eterno 10”.

“Conmoción mundial: murió Diego Armando Maradona”. Così, rilanciando il titolo del quotidiano argentino Clarín, il commissario europeo Paolo Gentiloni, grande appassionato di calcio, sottolinea su Twitter la scomparsa del grande campione. “E’ morto Maradona. Dire che sono dispiaciuto è poco. Lo piango con immenso dolore”. le parole di Clemente Mastella, sindaco di Benevento, da sempre tifoso del Napoli. “Tornerò a parlarne – scrive Mastella su Facebook – raccontando episodi dei nostri incontri”.

“Ci ha regalato tantissime gioie. Il suo calcio è stata un’arte, una poesia, un regalo. Chi non l’ha amato, in realtà non amava il calcio. Oggi siamo tutti più tristi, la maglia numero 10 va probabilmente definitivamente nel cassetto. Grazie di tutto Diego Armando Maradona”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il capogruppo Pd, Andrea Marcucci.

(Vmr/Adnkronos)

“Ormai Maradona è consegnato al mito, e oltre il mito non c’è più nulla. E’ l’eroe che sopravvive a se stesso”. Così all’Adnkronos il senatore Gianluigi Paragone.

(Pol-Leb/Adnkronos)

“Il più grande calciatore di tutti i tempi. E non lo dico per l’emozione del momento. L’unica volta che lo vidi giocare dal vero, all’Arena Garibaldi pensai che non avrei mai vissuto un simile momento. E così è stato. Almeno finora. #Maradona”. Lo scrive su twitter l’ex premier Enrico Letta.