Roma, sgomberi a Cinema Palazzo e in sede Forza Nuova  

Roma, sgomberi a Cinema Palazzo e in sede Forza Nuova

Pubblicato il: 25/11/2020 08:50

Sono iniziate all’alba le operazioni di sgombero del Cinema Palazzo in piazza dei Sanniti, a San Lorenzo. I blindati della polizia hanno presidiato l’area all’alba e sono in corso le operazioni per liberare la struttura occupata da anni.

A darne la notizia è stato proprio il ‘Nuovo Cinema Palazzo’ che su Facebook ha lanciato un appello ai cittadini: “Svegliamoci Roma, Svegliamoci San Lorenzo. La prepotenza è arrivata col buio e ha occupato il Cinema Palazzo e piazza dei Sanniti. Ora sta uscendo il sole e oggi non abbiamo niente di più importante da fare che dimostrare che non ci stiamo. Portate con voi creatività, energie, forza e pazienza. Sarà una giornata lunga, abbiamo tutto il tempo di dare il nostro contributo. Da adesso in poi ci vediamo a via degli Ausoni sotto il pastificio Cerere. ‘Ognuno di noi deve dare qualcosa in modo che alcuni di noi non siano costretti a dare tutto'” conclude il post.

Dopo lo sgombero del Cinema Palazzo è in corso anche lo sgombero della sede di Forza Nuova in via Taranto, a San Giovanni. I locali Ater al civico 57 erano da tempo trasformati in un pub.

“In piena emergenza Covid, dove con la falsa della pandemia stanno riducendo alla fame gli italiani e ci stanno scippando tutte le libertà personali e costituzionali, anche gli spazi di libertà, strappati alla speculazione, al degrado e al malaffare finiscono nel tritacarne dell’oppressione – commenta Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova – Mentre a Roma continua a vigere il coprifuoco, migliaia di saracinesche chiudono o non hanno riaperto, mentre avanzano nuove povertà, non cessano le emergenze abitative, mentre Roma rimane sommersa da rifiuti, immigrati e rom la fanno da padrone, le borgate muoiono, mentre gli sgherri della Sindaca, la Polizia Locale, tiranneggiano e taglieggiano i romani, la Raggi decide di sgomberare e chiudere gli spazi liberi”.

“Ancora una volta in nome di una presunta legalità, calpestata con i Dpcm, si attaccano le opposizioni e si tenta di tappare la bocca a chi ha deciso di sfidare il regime – aggiunge – Aggregazione, cultura, controinformazione, lotte sociali spaventano i nuovi tiranni di Roma e d’Italia! La Raggi ha murato solo una sede, non certo la nostra rabbia, la nostra sete di libertà e di giustizia sociale. Roma sarà liberata. Dalla dittatura criminale e terrorista del Covid e anche dalla Raggi, peggior sindaco della storia della Capitale, che gioca la solita, e ormai superata dalla storia, carta dell’antifascismo per racimolare qualche voto. La repressione non ci ferma. La rivoluzione è come il vento!”.

(di Silvia Mancinelli)