Violenza su donne, Ladyvette: “In un video l’amore morboso travestito da favola” 

Violenza su donne, Ladyvette: In un video l'amore morboso travestito da favola

Pubblicato il: 25/11/2020 16:38

Dopo aver superato gli 8 milioni di visualizzazioni con i precedenti video, in occasione del 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Ladyvette pubblicano sui loro canali un nuovo mash-up dedicato a questo importante tema. Con il loro inconfondibile stile fatto di gusto retrò e armonizzazioni perfette, utilizzano celebri brani della canzone italiana per raccontare le tante forme e sfumature che la violenza sulle donne può assumere.

Teresa Federico (autrice dei testi originali), Valentina Ruggeri (ideatrice del progetto) e (Francesca Nerozzi (coreografa del progetto) cantano con il loro sorriso migliore sulle labbra, bellissime e felici, con la casa ideale come sfondo. Man mano sui loro volti compaiono i segni inconfondibili della violenza fisica, ma i loro volti restano sorridenti e la casa è ancora quella dei sogni. La rappresentazione perfetta del contrasto che tantissime donne vivono tra un’apparenza di serenità e la brutalità che subiscono tra le mura domestiche, dove la maggior parte delle violenze avviene.

“La musica racconta la realtà con una potenza incredibile. È la sua forza. Ci obbliga a guardare in faccia cose che sarebbe più semplice non vedere. La musica sa come rappresentare l’amore morboso, travestito da favola. La musica parla e sa farsi ascoltare. Le donne non sempre possono parlare. Le donne che subiscono violenza, sia dagli uomini che dalle donne stesse, a volte non sanno come raccontarlo, perché per molti, quello che subiscono, è normale. E noi? Riusciamo ad ascoltare?”, osservano le Ladyvette.

I brani che compongono il mash up sono: ‘Teorema’, Marco Ferradini; ‘l’Aiuola’, Gianluca Gringani; ‘Lella’, Edoardo&Stelio; ‘Rewind’, Vasco Rossi; ‘Storia d’Amore’, Adriano Celentano; ‘Meschina’, Modà; ‘Colpo di pistola’, Brunori Sas; ‘Bella Stronza’, Marco Masini; ‘Yolandi’, Skioffi.