Spazio: Airbus fornirà super antenna radar di Copernicus Rose-L  

Spazio, Airbus fornirà super antenna radar di Copernicus Rose-L

Il satellite Rose-L dell’ESA (Foto uff. st. Airbus)

Pubblicato il: 04/12/2020 12:27

Airbus è stata selezionata da Thales Alenia Space per costruire l’antenna radar avanzata per la missione ‘L-Band Radar Observatory System for Europe’ detta Rose-L. Airbus Defence and Space guiderà a Friedrichshafen, in Germania, un consorzio industriale per l’antenna radar in cui saranno coinvolte aziende di nove Paesi per la realizzazione del progetto. Il contratto, assegnato ad Airbus da Thales Alenia Space, prime contractor per questa missione, ha un valore di circa 190 milioni di euro.

Con il lancio previsto per il luglio 2027, la missione Copernicus Rose-L trasporterà un’antenna radar ad apertura sintetica ad allineamento di fasi attivo. Dai suoi 690 km di orbita polare, Rose-L consentirà il monitoraggio diurno e notturno della terra, degli oceani e del ghiaccio, fornendo immagini più frequenti con elevata risoluzione spaziale e alta sensibilità. Il satellite utilizzerà tecniche radar avanzate, tra cui la polarimetria e la interferometria, per creare i suoi dati. L’antenna radar sarà la più grande antenna planare mai costruita, misurando ben 11 metri per 3,6 metri, all’incirca le dimensioni di 10 tavoli da ping-pong.

Durante i suoi 7,5 anni di vita, la missione Rose-L soddisferà le esigenze di molti utenti, compresi i servizi di monitoraggio del territorio e di gestione delle emergenze del programma Copernicus dell’Unione Europea: fornirà importanti dati sull’umidità del suolo, per l’agricoltura di precisione, per la sicurezza alimentare, sulla biomassa forestale e sui cambiamenti nell’utilizzo del suolo. Inoltre, la missione monitorerà le calotte e i ghiacciai polari, l’estensione del ghiaccio marino e il manto nevoso.

“La scelta di Airbus per la progettazione di questo complesso payload radar è un riconoscimento alla leadership globale di Airbus nel campo della tecnologia radar spaziale” ha affermato Jean-Marc Nasr, responsabile Space system di Airbus. “La Terra -ha sottolineato ancora- è certamente la migliore e probabilmente l’unica opzione praticabile per l’umanità. Quindi dobbiamo prendercene cura. Il nostro radar consentirà alla missione Rose-L di farlo, aiutando a comprendere il cambiamento climatico e sostenere un transizione ecologica sostenibile”. Nasr ha evidenziato che “questo satellite Copernicus di nuova generazione è un catalizzatore del ‘Green Deal’ europeo e Airbus è orgogliosa di fare la sua parte”. Nel complesso, Airbus è responsabile della navicella spaziale o del payload di 3 delle 6 missioni di nuova generazione Copernicus per l’osservazione dell’ambiente e della Terra: Lstm, Cristal e Rose-L e fornisce essenziale attrezzatura per tutte le sei missioni.