Conte e Meloni tra i big del 2021, la lista di Politico 

Conte e Meloni tra i big del 2021, la lista di Politico

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Pubblicato il: 07/12/2020 15:09

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, figurano nella lista di 28 nomi più influenti in ambito europeo – divisi nelle tre categorie ‘chi si dà da fare’, ‘perturbatori’ e ‘sognatori’ – stilata da ‘Politico.eu’ per il 2021, un anno – scrive il sito – che promette di essere “memorabile” quanto quello che si sta per chiudere, con l’Europa diretta verso acque politicamente inesplorate: Donald Trump e Angela Merkel lasceranno i loro incarichi, Joe Biden assumerà la guida degli Stati Uniti ed arriverà l’atteso vaccino contro il Covid-19.

Al primo posto della classifica (senza rientrare in nessuna delle tre categorie) spicca proprio la cancelliera, che dopo 16 anni in autunno abbandonerà la guida della Germania. “Niente oggi riflette meglio lo stato della politica europea del fatto che un’anatra zoppa è la sua portabandiera”, spiega ‘Politico.eu’, sottolineando che fino alle elezioni, “mentre l’Europa traccia la via d’uscita dalla crisi del coronavirus, è probabile che rimanga il leader più influente del continente”. Il sito sottolinea come la Merkel in questi anni abbia tenuto insieme l’Europa di fronte alla Brexit e alla presidenza Trump, diventando di fatto, con il ritiro di Washington, la “leader del mondo libero”.

In cima alla classifica delle personalità ‘che si danno da fare’ ‘Poltico.eu’ mette Conte, definito “il grande spendaccione”. La pandemia, spiega il sito, ha offerto al presidente del Consiglio un capitale politico “sia sotto forma di tragedia che di provvidenza. Se lo userà a proprio vantaggio potrebbe diventare il leader più stabilizzante nella storia recente italiana e rivendicare una nuova era di unità fiscale per l’Ue. In caso contrario tutto crollerà”.

‘Politico.eu’ evidenzia come Conte probabilmente avrà a disposizione 209 miliardi di euro dal Recovery Fund, l’equivalente di un “biglietto della lotteria politica, ma deve spenderli bene. A livello interno, ciò significa soddisfare non solo la sua coalizione insofferente, ma anche lanciare un osso ai suoi avversari di estrema destra, Salvini e Meloni”.

Proprio la leader di Fratelli d’Italia è al terzo posto tra i ‘perturbatori’. Quella che viene definita “la nuova leader dell’estrema destra europea, sembra pronta a diffondere nel continente la sua capacità di distruggere senza autodistruggersi”. Secondo ‘Politico.eu’, la strategia della leader di Fdi è la “terza via del conservatorismo: più aperto all’Europa di Salvini, ma non così accomodante come quello del suo ex mentore , Silvio Berlusconi”.

“La prima donna a capo di un importante partito politico in una delle culture politiche più maschiliste d’Europa”, conclude ‘Politico.eu’ è “felice che l’Europa sia una vacca da mungere purché non ci siano vincoli. Anche se l’Italia ha un disperato bisogno dei soldi del recovery Ue, sostiene il veto dell’Ungheria e della Polonia all’assistenza senza troppe condizioni”.