Covid, Oms: “Italia non ha chiesto di rimuovere rapporto” 

Covid, Oms: Italia non ha chiesto di rimuovere rapporto

Foto Ipa/Fotogramma

Pubblicato il: 14/12/2020 12:38

“In nessun momento il governo italiano ha chiesto all’Organizzazione mondiale della sanità di rimuovere il documento” sulla gestione italiana della prima ondata della pandemia di Covid-19. Lo assicura l’Ufficio regionale per l’Europa dell’Oms, che aveva pubblicato il rapporto sul sito, per poi rimuoverlo il giorno dopo. Il testo conteneva “inesattezze”, ribadisce l’Oms Europa, precisando di averlo rimosso dal sito web “con l’intento di correggere gli errori e ripubblicarlo”. Poi però il testo non è stato più pubblicato, perché l’Agenzia ha adottato un’altra procedura.

La vicenda risale al 13 maggio scorso, con la pubblicazione di un report intitolato ‘Una sfida senza precedenti. La prima risposta dell’Italia a Covid-19’. Il documento, scritto da esperti dell’Ufficio europeo per gli investimenti per la salute e lo sviluppo dell’Oms, con sede a Venezia, “si è concentrato sulla risposta pandemica del governo italiano. Era destinato all’uso da parte di altri Paesi che potevano voler imparare dall’esperienza italiana, la prima a dover fare i conti con Covid-19”.

In seguito alla pubblicazione, nel testo “sono state riscontrate inesattezze”, così l’Oms Europa ha rimosso il documento dal sito, “con l’intento di correggere gli errori e ripubblicarlo. Quando sono state apportate le correzioni”, però, l’Oms “aveva stabilito un nuovo meccanismo globale – chiamato Revisione intra-action – come strumento standard per valutare le risposte dei Paesi e condividere le lezioni apprese. Il documento originale (“Una sfida senza precedenti”) quindi non è mai stato ripubblicato”, spiegano ancora dall’Oms Europa. Una versione già anticipata all’Adnkronos Salute il 4 dicembre.

Dossier Oms, “rapporto su Italia ritirato per inesattezze e incongruenze”

“La trasparenza in tutte le comunicazioni è essenziale per garantire la credibilità e la fiducia nelle informazioni, nei consigli e negli orientamenti dell’Oms. A causa dell’elevato interesse dei media per questo rapporto e per evitare interpretazioni errate, l’Oms è disponibile a condividere il documento ritirato, su richiesta. Per riceverne una copia” basta farne richiesta. L’Oms “si impegna in una comunicazione franca e diretta con i governi”. E rivendica di “agire in modo imparziale e senza timore di ritorsioni o aspettative di favore. Per preservare la sua obiettività e indipendenza, l’Organizzazione non è coinvolta in alcuna questione politica, amministrativa o legale a livello nazionale”. Non solo, l’Agenzia rivendica “sin dalla segnalazione dei primi casi” di aver lavorato “24 ore su 24” per supportare i Paesi a prepararsi e rispondere a Covid-19 pandemia.

“Questa è stata, e rimane, una sfida senza precedenti per la Regione europea, e in particolare per gli eroici operatori sanitari e sociali che lavorano in prima linea. Attraverso la loro dedizione, combinata con la condivisione delle conoscenze, il supporto personalizzato sul campo e la solidarietà incrollabile, questa pandemia verrà controllata”, chiosa l’Oms.