Zampa: “Obbligo vaccino per chi lavora nel pubblico” 

Zampa: Obbligo vaccino per chi lavora nel pubblico

Pubblicato il: 28/12/2020 09:26

“Credo che l’obbligatorietà” del vaccino anti-Covid “possa essere una precondizione per chi lavora nel” settore “pubblico”. La sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, intervenuta ad ‘Agorà’ su Rai 3, si esprime sull’ipotesi di rendere in prospettivo obbligatorio il vaccino contro il coronavirus per alcune categorie. “Cominciare a discutere dell’obbligo farebbe un danno ulteriore. Oggi dobbiamo avere la pazienza di spiegare, la campagna di comunicazione è in partenza. Credo che debba essere una precondizione per chi lavora nel pubblico. Se dovessimo renderci conto che c’è un rifiuto che non si riesce a superare, io penso che nel pubblico non si possa lavorare”, dice. “Non si può stare in una Rsa, dove si dovrebbe lavorare per la salute delle persone ospitate, e mettere a rischio la loro vita. Il nostro paese ha deciso che i bambini, se non sono vaccinati, non possono andare nelle scuole pubbliche. Non credo che possa non valere per i medici, per gli operatori sanitari, per gli insegnanti”, aggiunge.

“La campagna di comunicazione” sull’importanza del vaccino nella lotta alla pandemia di coronavirus Sars-CoV-2 “è in partenza -dice ancora- Intanto per informarsi gli italiani usino fonti corrette”, come “i siti del ministero della Salute, dell’Istituto superiore di sanità e dell’Agenzia italiana del farmaco”.