Gb-Turchia, firmato accordo di libero scambio 

Gb-Turchia, firmato accordo di libero scambio

Immagine d’archivio (Fotogramma/Ipa)

Pubblicato il: 29/12/2020 15:41

Regno Unito e Turchia hanno firmato l’annunciato accordo di libero scambio, la prima intesa commerciale per Londra dopo l’accordo con l’Ue sulla Brexit. L’accordo, ‘UK-Turkey Free Trade Agreement’ è stato firmato dalla ministra britannica per il Commercio internazionale, Liz Truss, e dalla ministra turca per il Commercio, Ruhsar Pekcan, durante una videoconferenza.

L’accordo entrerà in vigore dal primo gennaio, riporta l’agenzia ufficiale turca Anadolu. “Garantirà”, ha spiegato il ministero britannico del Commercio, le esistenti tariffe agevolate per “le 7.600 aziende del Regno Unito che hanno esportato in Turchia nel 2019” e consente di “proteggere le cruciali catene di approvvigionamento Regno Unito-Turchia nei settori automotive e manifatturiero”. I due Paesi “si sono impegnati a lavorare per arrivare in futuro a un accordo di libero scambio più ambizioso”.

L’accordo “spiana la strada a un nuovo, più ambizioso accordo con la Turchia nel prossimo futuro e rientra nel nostro piano per mettere il Regno Unito al centro di una rete di accordi moderni con economie dinamiche”, ha affermato Truss. “Più commerci ed investimenti traineranno la crescita economica nel nostro Regno Unito – ha aggiunto secondo una nota – e ci aiuteranno a tornare più forti dopo il Covid”.

Senza l’intesa, la Turchia avrebbe subito perdite per circa 2,4 miliardi di dollari nelle esportazioni verso il Regno Unito, ha spiegato Pekcan. Nel 2019 le relazioni commerciali tra Regno Unito e Turchia hanno raggiunto i 18,6 miliardi di sterline, circa 25 miliardi di dollari, e il Regno Unito è il secondo mercato per le esportazioni della Turchia dopo la Germania.

“E’ una giornata storica nelle relazioni tra la Turchia e il Regno Unito” ha commentato Pekcan. “Sarà – ha aggiunto, secondo quanto riporta Anadolu – la più grande garanzia per lo sviluppo del commercio tra la Turchia e il Regno Unito”.

“Volevamo – ha detto ancora – un accordo di libero scambio con il Regno Unito, senza restrizioni, e l’abbiamo ottenuto. L’accordo riguarda tutti i prodotti industriali e agricoli”. “Preserverà le conquiste ottenute in 25 anni di unione doganale (con l’Ue) ed è il primo passo verso un rafforzamento delle relazioni – ha proseguito – I nostri imprenditori potranno senza timore proseguire le loro relazioni commerciali” con la Gran Bretagna..