Derby Lazio-Roma in tempi di Covid, battute e polemiche accendono match  

(Adnkronos)

Non è la prima volta che la fede calcistica per la Lazio o per la Roma, manifestata nel contesto di conferenze o interviste dedicate al covid, susciti polemiche e accese discussioni in una piazza come quella capitolina, in cui il derby dura tutto l’anno. Proprio alla vigilia della stracittadina, il commissario straordinario all’emergenza, Domenico Arcuri, ha espresso chiaramente il proprio tifo per i giallorossi, augurandosi “ardentemente” che la Roma vinca la partita, causando per questo la reazione del presidente della Lazio Claudio Lotito e di alcune voci storiche del mondo biancoceleste, come Guido De Angelis e Guido Paglia.

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In precedenza, era il 13 aprile scorso, in piena pandemia, durante la lettura del bollettino giornaliero sui dati del coronavirus, il direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità, Giovanni Rezza, ad una domanda sulla ripresa del campionato, rispose “da romanista manderei tutto a monte”. Una frase che mandò su tutte le furie i tifosi laziali. Alla battuta di Rezza, rispose Arturo Diaconale, il portavoce del presidente biancoceleste Claudio Lotito, scomparso il primo dicembre scorso, “gli scienziati facciano gli scienziati e non i tifosi”.

Sponda laziale, fecero discutere e arrabbiare non poco i supporters giallorossi le frasi del professor Roberto Burioni, che il 26 febbraio del 2020, a pochi giorni dal lockdown in Italia, disse “Pieni poteri? Se li avessi per prima cosa scioglierei la Roma”. Il virologo si è poi ripetuto, pochi giorni fa, il 14 dicembre, affermando “meglio il Covid della Roma”, salvo poi scusarsi il giorno dopo, dopo aver ricevuto una valanga di insulti sui social. E adesso, ad accendere il derby di domani, che per il coronavirus sarà la prima stracittadina a disputarsi a porte chiuse, sono arrivate le parole del commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri, “spero ardentemente che domani la Roma vinca, migliorerebbe l’umore”. Il derby della Capitale, sembra davvero non essere una partita come le altre.