Crisi governo, Renzi: “Se Conte apre in Aula ai responsabili ci asterremo” 

(Adnkronos)

”Se dovessi scommettere oggi su un posizionamento nostro, noi ovviamente non possiamo votare la fiducia a Conte dopo quello che è successo. Se il presidente del Consiglio farà un intervento, come quello che noi ci immaginiamo, di cercare di aprire a Mastella e alla senatrice Lonardo, a pezzi di Forza Italia e al mondo che sta portando di cercare con sé al posto nostro, noi ci asterremo”. Lo ha detto Matteo Renzi, ospite di ‘Titolo V’, su Rai 3. ”Io non credo che al momento Conte abbia 161 voti al Senato, secondo me non ce li ha. Credo che li stia cercando…”. “Nessuno pensa che Conte possa essere un pericolo per la democrazia, ma quando non si rispettano le regole, tra 10, 20 0 30 anni si metterà in discussione la democrazia. Certe parole su Conte non le ho pronunciate, ma il senatore del Pd Zanda…”.

”Noi siamo sempre disposti a dialogare, ma se ci chiedono di tornare indietro rispetto ai nostri valori, anche no, grazie…”. ”Noi non stiamo litigando per il gusto di litigare, ma perché chiediamo una scossa” difronte ”all’immobilismo” di questo governo.

No al ”racconto di uno scontro personale” con Conte, ”noi vogliamo più soldi per il Mes sanitario”. Ci sono margini per ricucire strappo con Conte? ”Lo abbiamo sempre detto, Italia viva è sempre stata disponibile a una discussione senza veti e senza impiccarsi a un nome, perché la situazione è gravissima”. ”Io penso che la crisi di governo nasca dal fatto che l’emergenza non sia gestita. Noi non stiamo facendo una polemica per le poltrone, noi ci siamo dimessi…”.”Le cose che ha detto Zingaretti sul governo non sono molto diverse da quelle che diciamo noi…”.

Si sente tradito da qualcuno? ”Lei ha fatto una bella domanda, ha colto un tema vero, ma si dice il peccato, non il peccatore…”, replica con un sorriso.

Cosa farà Iv in Parlamento la prossima settimana? ”Ovviamente staremo nell’arena politica della Camera e del Senato, lunedì e martedì, la prossima settimana e vedremo cosa Conte farà. Vedremo se arriverà al voto di fiducia lunedì o martedì. E’ chiaro che dipenderà da quello che lui dirà…”. “Non ci compreranno con due tre sgabelli, poltroni o poltroncine…”.

”Sulla pagina Fb del presidente del Consiglio è apparsa una storia contro di me, una pagina chiaramente fatta da funzionari pagati dalle istituzioni. Il presidente del Consiglio è stato hackerato? E’ una cosa enorme oppure è una menzogna…”.

Si aspettava che Mattarella non aprisse una crisi formale? ”Penso che Mattarella abbia fatto benissimo, perché se ci si mette a discutere di come arbitra un arbitro, c’è una logica da ultras…”.

“Prodi mi ha paragonato a Bertinotti? Mi fa sorridere perché nel ’98 Prodi è andato a casa sul un’intuizione di D’Alema e nel 2008 sulla base di un’intuizione su Mastella, i due grandi sponsor di Conte… E’ sempre suggestivo studiare la storia”.